Bonus 560 euro: a chi spetta il contributo
Per far fronte alla difficile situazione economica che stanno affrontando in questo periodo i cittadini italiani è in arrivo un bonus molto prezioso di circa 560 euro che verrà offerto però solo ad alcune fasce di cittadini: vediamo insieme di che cosa si tratta e a chi spetta.
L’inflazione avanza a ritmi serrati e per i cittadini italiani non è per nulla facile far fronte a questo aumento spropositato dei prezzi che sta continuando a crescere di fronte invece agli stipendi che difficilmente si alzano. Così, per fronteggiare questa difficile situazione, il governo ha deciso di mettere a disposizione almeno dei bonus.
Un importante bonus è quello che il governo ha deciso di mettere a disposizione in sostituzione del reddito di cittadinanza. Il reddito di cittadinanza è stato infatti eliminato da qualche settimana, nonostante ciò abbia sollevato non poche polemiche. Questo bonus di 560 euro va quindi a compensare tale mancanza, ma chi può ottenerlo? Vediamolo insieme.
Bonus 560 euro a compenso del Reddito di cittadinanza, a chi spetta?
I requisiti obbligatori per potere fare domanda di questo bonus sono: un ISEE valido per il 2024, dove si tiene conto del patrimonio e del reddito del nucleo familiare riferiti all’anno scorso. Ma non solo: questo bonus di 560 euro terrà conto di criteri come quelli di affitto imputato e di integrazione reddituale: si tratta insomma di un supporto finanziario per il pagamento dell’affitto.
Ma a quanto può ammontare questo bonus? Vediamo insieme tutti i casi!
-Bonus richiesto da un single: l’importo massimo annuale che si può percepire è pari a 6.000 euro, che corrisponde anche alla soglia massima di reddito con cui si può accedere al bonus.
-Bonus richiesto da una famiglia composta da due maggiorenni: è possibile ricevere un massimo di 8.400 euro sulla base di un reddito familiare massimo di 8.400 euro.
-Bonus richiesto da coppia sposata e con coniugi che hanno più di 67 anni: in tal caso i richiedenti possono ottenere fino a 784€ come bonus.
Gli importi non sono certo molto alti ma permettono quantomeno alle famiglie in difficoltà di far fronte alle spese necessarie per coprire l’affitto, che in questo periodo spesso viene anche aumentato per via dell’inflazione.