Bonus affitto giovani under 31: ecco quando scade
Anche per quest’anno lo stato ha rinnovato il bonus affitto destinato ai giovani under 31, che possono così accedere a un’importante sussidio per pagare le spese dell’affitto. Ma a chi spetta questo bonus? Vediamolo insieme in questo articolo.

Anche per quest’anno il governo italiano ha previsto un prezioso bonus destinato ai giovani under 31 per le spese di affitto. Tuttavia rispetto allo scorso anno la normativa è stata leggermente modificata. Innanzitutto la soglia di età per accedere al bonus è stata alzata da 30 anni a 31 non compiuti.
Nella Circolare dell’Agenzia delle Entrate si legge poi che la detrazione ora vale anche nel caso in cui il contratto riguardi solo una parte dell’unità immobiliare (ad esempio una stanza) ed è stato esteso dai primi tre ai primi quattro anni del contratto, ma solo se in questo periodo si contiene a possedere i requisiti economici necessari per avere diritto al bonus. Per quanto riguarda il requisito anagrafico, basta possederlo anche solo al momento di inizio del periodo di imposta.
Per poter accedere al beneficio, è necessario possedere i seguenti requisiti:
-stipulare un contratto di locazione ai sensi della legge 9 dicembre 1998, n. 431,
-che l’immobile adibito a residenza del locatario sia diverso dall’abitazione principale dei genitori o di coloro cui sono affidati dagli organi competenti.
-Avere un reddito complessivo non superiore a 15.493,71 euro.
-Avere tra 20 e 31 anni.
Bonus affitto per giovani under 31: ecco come fare la richiesta

La detrazione viene suddivisa in base ai cointestatari del contratto di locazione dell’abitazione. Può per essere fruito solo da coloro che abbiano i requisiti di età previsti dalla norma per la propria quota.
La richiesta deve essere fatta all’Agenzia delle Entrate al momento della compilazione della dichiarazione dei redditi con il modello 730, inserendo la detrazione nel rigo E71 (colonna 1), con codice 4 inserendo i seguenti dati:
– i dati dell’immobile;
– le informazioni del contratto (entrata in vigore, durata e prezzo del canone);
– reddito annuale del richiedente.
Il bonus consiste in una detrazione dall’imposta lorda di 991,60 euro per i primi quattro anni di durata contrattuale,
e dopo questo periodo del 20 per cento dell’ammontare del canone di locazione su un massimo di 2.000 euro di detrazione.