Bonus carburante imprese agricole 2023: cosa cambia con il nuovo decreto legge

Per chi gestisce un’impresa agricola, oltre ai vari costi per l’azienda si deve anche tenere conto di una spesa molto ingente: quella per i carburanti per i propri mezzi di lavoro. Per questo c’è uno speciale bonus in scadenza a breve, ma vediamo come funziona questo bonus!

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Il bonus carburanti per le imprese agricole è in scadenza proprio in queste ore. Chi ha effettuato spese nel terzo e quarto trimestre 2022 ha tempo fino al 30 giugno 2023 per utilizzare il bonus in compensazione. Mercoledì 21 giugno 2023 è la data ultima giorno per le imprese ad attività agricola e della pesca che desiderano cedere il proprio credito d’imposta per l’acquisto di carburante effettuato nel 3° e 4° trimestre 2022.

Entro il 21 giugno devono quindi inviare all’Agenzia delle entrate la comunicazione di cessione del tax credit per le spese sostenute nel 3° e 4° trimestre 2022 come stabilito rispettivamente dall’articolo 7, comma 1, Dl n. 115/2022 e dall’articolo 2, comma 1, Dl n. 144/2022. Nello specifico i crediti d’imposta entro il 30 giugno 2023:

-devono essere utilizzati in compensazione tramite modello F24, con il codice tributo “6972” o “6987” a seconda che si tratti di spese sostenute nel terzo o nel quarto trimestre 2022.

-devono essere ceduti, solo per intero, a terzi, con possibilità di due ulteriori cessioni solo se i destinatari sono banche e intermediari finanziari, società appartenenti a un gruppo bancario iscritto all’albo, imprese di assicurazione autorizzate a operare in Italia.

Bonus carburante imprese agricole in scadenza, chi può fare richiesta

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La scadenza del 21 giugno 2023 è quindi relativa alla comunicazione all‘Agenzia delle entrate della cessione del tax credit, che va inviata dai beneficiari intenzionati a cedere il proprio credito d’imposta come previsto dal provvedimento del 26 gennaio 2023 e dal provvedimento del 3 aprile 2023.

La domanda va inviata tramite l’apposito modello dal soggetto che appone il visto di conformità, che poi dovrà provvedere all’invio attraverso i canali telematici dell’Agenzia delle Entrate come determinato nei provvedimenti.

I cessionari devono accettare la cessione e comunicare l’opzione irrevocabile per l’utilizzo in compensazione, solo attraverso il sito dell’Agenzia delle Entrate, nella “Piattaforma di cessione crediti”. I nuovi titolari del bonus dovranno quindi utilizzarlo entro il 30 giugno, tramite F24, indicando il codice tributo “7732” o “7737”.