Bonus psicologo fino a 1500 euro: tutte le novità del 2024
Il bonus psicologo rappresenta un’importantissima risorsa con la quale i cittadini italiani possono a un importante contributo per le spese delle sedute di psicoterapia. Ma per il 2024 sembra che siano in arrivo importanti cambiamenti alla misura: vediamo di che si tratta.
Il bonus psicologo sembra che tornerà in vigore il prossimo anno, ma dipende tutto dalla Legge di bilancio alla quale il governo sta lavorando proprio in questi giorni. Il bonus sarebbe sostenuto particolarmente dal senatore del PD Filippo Sensi, ma attualmente non vi è alcuna certezza.
Com’è stato spiegato dal Ministro della salute Orazio Schillaci, il decreto attuativo relativo a questo bonus è stato bloccato lo scorso giugno poiché ci sono stati alcuni problemi relativi alle risorse da destinare a tale misura, per l’esattezza circa 13 milioni di euro. Adesso rimane tutto da vedere in base alla nuova legge di bilancio che dovrebbe essere approvata a breve, dato che riguarderà i primi mesi del nuovo anno.
Il bonus psicologo fino a quest’anno consisteva in un contributo fino a 1500 € da destinare a delle sedute di psicoterapia con dei terapisti abilitati, per un massimo di 50 € a seduta. I beneficiari sono coloro che hanno la residenza italiana e un reddito inferiore a 50.000 €.
Bonus psicologo: ecco le novità della nuova legge di bilancio
Il bonus però si divide in tre fasce in base all’indicatore di ricchezza e la soglia massima è fissata 1500 € per i beneficiari con Isee inferiore a 15.000 €. Vi è poi una fascia intermedia, per coloro che hanno tra i 15 e 30.000 € di reddito, e la fascia più alta sopra i 30.000 €.
Per avere diritto al bonus psicologo il beneficiario che ha ottenuto il sussidio deve comunicarlo al proprio psicologo di riferimento che deve essere inserito nell’elenco dei disponibili all’iniziativa. Dopodiché il beneficiario lo psicologo avranno un codice univoco di riconoscimento, e sarà lo stesso psicologo in fase di prenotazione o di conferma della sessione ad indicare tramite l’apposita piattaforma messa disposizione del governo che il paziente ha richiesto il sussidio economico.
A quel punto il sistema in automatico calcolerà il numero di sedute che possono essere ricoperte dal bonus. Nel 2022 soltanto una persona su 10 è riuscita tra i richiedenti ad avere accesso al bonus e gli psicologi spingono affinché lo Stato aumenti le risorse per questa misura.