Mutui: quali sono i migliori a disposizione?

Mattia Anastasi
  • Dott. in Economia Aziendale con curriculum Manageriale
22/09/2023

La questione mutui si fa sempre più spinosa, con i tassi d’interesse che non si apprestano ad abbassarsi. Nel seguente articolo vi proponiamo una panoramica sulla questione, cercando di consigliare la miglio tipologia di mutuo possibile.

Tassa, Casa
Autore: geralt / Pixabay

Negli ultimi tempi, i mutui a tasso variabile hanno destato non poche preoccupazioni tra coloro che ne avevano stipulato uno. Questi prodotti finanziari si caratterizzano per l’andamento del tasso di interesse, che è legato alle fluttuazioni del costo del denaro. L’inasprirsi dell’inflazione e i dieci rialzi dei tassi messi in atto dalla Banca Centrale Europea per frenarne la corsa hanno portato ad un aumento dei tassi variabili, con conseguente incremento degli interessi sui prestiti.

Mutui a tasso variabile: cosa sta succedendo?

Tassa, Casa

Ci sono ancora coloro che preferiscono i mutui a tasso variabile. Facile.it, un servizio di comparazione finanziaria, ha stilato una lista dei migliori mutui a tasso variabile per i giovani under 36. L’ipotesi considerata prevede un mutuo di 170.000 euro da rimborsare in 30 anni, per l’acquisto di una casa del valore di 195.000 euro. Le tre soluzioni elencate rappresentano le migliori in base all’andamento del mercato dei mutui a settembre 2023, considerando anche le spese di istruttoria e perizia sull’immobile.

Mutui: quali sono i più convenienti?

  1. Mutuo You Giovani Green – Banco BPM
    • Importo rata mensile: 888,95 euro
    • Tasso: 4,77% (Euribor 1M + 1,15%)
    • Taeg: 4,96%
    • Spese: Nessuna spesa di istruttoria, perizia a 320,00 euro
  2. Mutuo Giovani Under 36 – BPER
    • Importo rata mensile: 886,80 euro
    • Tasso: 4,75% (Euribor 3M + 1,05%)
    • Taeg: 4,97%
    • Spese: Istruttoria a 390,00 euro, perizia a 280,00 euro
  3. Prontomutuo Variabile – Banca Popolare Pugliese
    • Importo rata mensile: 892,96 euro
    • Tasso: 4,81% (Euribor 3M + 1,15%)
    • Taeg: 5,05%
    • Spese: Alte spese di istruttoria (1.870 euro), perizia a 290 euro

Conviene il tasso variabile o tasso fisso?

Nonostante le recenti difficoltà, sembra che l’alta marea che ha colpito i mutui a tasso variabile possa ridimensionarsi in parte. Nel medio periodo, il vantaggio del tasso fisso sembra destinato a diminuire, rendendo di nuovo i mutui a tasso variabile una scelta conveniente.

Tuttavia, per coloro che temono ulteriori cambiamenti nei tassi di interesse, esistono diverse opzioni, dalla rinegoziazione del mutuo con la propria banca alla surroga, dall’estinzione anticipata al passaggio a un mutuo a tasso fisso, purché si soddisfino i requisiti di legge.

Da cosa dipende la scelta del mutuo?

Soldi

Infine, la scelta tra mutuo e affitto dipende da vari fattori. In generale, è consigliabile avere una somma pari almeno al 20% del costo dell’immobile da parte prima di stipulare un mutuo. Per ulteriori approfondimenti su questa decisione cruciale, è possibile consultare il focus dedicato alla scelta tra mutuo e affitto. In questo contesto di mercato in evoluzione, la pianificazione finanziaria accurata resta essenziale per prendere la decisione giusta.