Naspi: come non perderla prima del previsto

Mattia Anastasi
  • Dott. in Economia Aziendale con curriculum Manageriale
01/02/2023

L’indennità di disoccupazione è una delle tutele per chi perde il lavoro in Italia. Grazie a questa coloro che si ritrovano involontariamente senza lavoro, possono richiedere un reddito di mantenimento ad hoc. Ma bisogna fare attenzione: c’è il rischio di perderla prima del previsto.

Lavoro, Triste

Tutti coloro che sono o che vorranno essere beneficiari della Naspi, devono prestare molta attenzione alle regole e alle scadenze da rispettare se non vogliono evitare di perderla prima del previsto. Vediamo quali sono e cosa rischia chi non rispetta i dettami per usufruire dell’agevolazione.

Naspi: cosa fare per non perderla

Lavoro

Per coloro che sono rimasti senza lavoro è molto importante continuare a percepire un reddito per mantenersi. Una delle scadenze da tenere a mente per non perderla è quella del 31 Gennaio, entro la quale devono essere comunicati all’Inps i redditi presunti che si andranno ad avere, anche se questi sono pari a zero.

Naspi: altre scadenze del 31 Gennaio

Vediamo quali sono altre scadenze da tenere a mente per il 31 Gennaio se non si voleva perdere il beneficio della Naspi. Utilizzando il modello Naspi Com, va comunicato il reddito annuo che si prevede di percepire da tale attività. La comunicazione va inviata:

  • entro 1 mese dall’inizio dell’attività;
  • entro 1 mese dalla domanda Naspi laddove l’attività in oggetto risulti già avviata.

Naspi: cosa fare entro il 31 Marzo 2023?

Vediamo ora quali sono le prossime scadenze da rispettare entro il 31 Marzo 2023. Questa serve all’Inps per capire se il ricalcolo della Naspi è stato effettuato correttamente, oppure se il reddito percepito è stato maggiore di quello presunto. Ciò avviene tramite la presentazione di una autodichiarazione.

Naspi: cosa fare in caso di nuovo lavoro?

Lavoro

Vediamo ora un caso molto particolare: cosa deve fare il contribuente se si presenta la possibilità di avere un nuovo lavoro subordinato? In questo caso la Naspi viene ridotta all’80%, mentre il titolare dovrà dare comunicazione all’Inps del reddito annuo previsto entro 1 mese dell’inizio dell’attività.