Reddito di Cittadinanza: assegno in aumento nel 2023
Secondo gli ultimi aggiornamenti dell’Inps l’assegno medio del Reddito di cittadinanza è cresciuto dell’11% dal 2019 al 2022 ed entro il 2024, con la riduzione del numero dei percettori, può crescere ancora.
L’assegno medio del Reddito di cittadinanza è aumentato nel tempo. Lo dicono gli ultimi dati dell’Inps, riferiti al 2022. Paragonandoli a quelli degli anni precedenti si nota che dal 2019 al 2022, l’importo del Reddito è salito di quasi 60 euro fino ad arrivare ad una media 551 euro nel 2022.
Inoltre, grazie alla forte riduzione della platea dovuta al taglio varato dal governo Meloni, ci potrebbero essere delle novità in tal senso. Insomma, quando da agosto perderanno il Reddito circa 404mila nuclei familiari, i beneficiari rimanenti potrebbero ricevere in media più soldi.
Reddito di cittadinanza: parliamo del 2022
Nel 2022 il Reddito di cittadinanza è ha prelevato dalle casse dello stato circa 8 miliardi di euro, poco meno dell’esborso pubblico dell’anno precedente. Il sussidio è stato dato per almeno una mensilità a 1.685.161 famiglie, con 3.662.803 persone coinvolte e 551 euro medi di assegno procapite.
Il maggior numero di famiglie coinvolte si trova al Sud e nelle Isole. Infatti lo scorso anno lì sono state coinvolte con almeno una mensilità del Reddito 1.040.957 famiglie (il 61% del totale), per 2.399.875 persone coinvolte (il 65,5% del totale). Qui si ha anche che l’assegno medio è più alto del dato nazionale, arrivando a 583,27 euro pro capite.
Reddito di cittadinanza: sale l’assegno?
Per quest’anno? Il numero di famiglie che otterranno il Reddito dovrebbe scendere a poco più di 1,2 milioni. Si tratta delle famiglie che all’interno hanno persone disabili, minorenni o con meno di sessant’anni, ma anche le donne in gravidanza.
Con la riduzione dei beneficiari saranno coinvolte meno persone teoricamente “occupabili” che ad oggi possono anche lavorare e integrare il loro reddito con il sussidio. Se aumenta la fetta di chi non può lavorare potrebbe anche aumentare l’assegno medio.
Reddito di cittadinanza: cosa succederà nel 2024
A partire dal 2024, poi, dovrebbe teoricamente entrare in vigore il nuovo strumento per combattere la povertà, che sostituirà il Reddito di cittadinanza. Il governo Meloni lo metterà a punto nel corso di quest’anno.
L’intento della presidente del Consiglio e della ministra del Lavoro Marina Calderone, sarebbe di fare qualcosa in più per chi non può lavorare.