Stipendi: quando spettano gli aumenti?

Mattia Anastasi
  • Dott. in Economia Aziendale con curriculum Manageriale

In un periodo a livello economico non semplice, poter contare su uno stipendio più elevato potrebbe essere vitale per molte famiglie italiane. Ma vi sono dei casi in cui l’aumento spetta di diritto? Vi riportiamo di seguito tutte le regole in materia per scoprire quando effettivamente spetta un aumento dello stipendio.

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L’aumento dello stipendio è visto da molti come una specie di chimera irraggiungibile, una di quelle cose che raramente può capitare nella vita. Se si considera poi che stiamo attraversando un momento di elevata inflazione, in cui il valore dei soldi che guadagniamo si riduce giorno dopo giorno, poter contare su qualche soldo in più sarebbe molto utile.

Ebbene, vi sono dei casi in cui l’aumento dello stipendio spetta di diritto al lavoratore: vediamo in quali casi e facciamo chiarezza.

Aumento di stipendio: come funzionano gli scatti di anzianità?

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Oltre ai casi in cui l’aumento avvenga su decisione spontanea del datore di lavoro, come premio alla fedeltà all’azienda o alla produttività del lavoratore, vi sono dei casi in cui l’aumento spetta de iure: uno di questi è quando intervengono gli scatti d’anzianità.

Tale istituto interviene quando l’aumento spetta in base agli anni di lavoro effettuati, ed è un diritto riconosciuto ad ogni dipendente. Il periodo da considerare prima dell’aumento è variabile in base al contratto: per alcuni lavori è biennale mentre per altri può essere addirittura quinquennale.

Aumento di stipendio: ecco che succede in caso di promozione

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Altro scenario molto frequente in cui si assiste ad una variazione positiva dello stipendio, è quando si aumenta di livello o si viene promossi. In tale fattispecie interviene anche il Jobs Act, che stabilisce che un cambio di mansione diviene effettiva se si perpetua per sei mensilità.

La promozione però ha un funzionamento differente rispetto allo scatto di stipendio: mentre il secondo dopo 10 anni è obbligatorio per tutte le mansioni, la promozione è meritocratica e non sempre avviene in automatico.