Partnership online: cos’è, vantaggi e come farla
Partnership online: uno strumento gratuito per farsi conoscere nella Rete. L’importanza di stabilire rapporti di partenariato con altri siti: vediamo insieme alcuni consigli utili per capire come impostare queste relazioni e su quali siti fare più affidamento.
Il partenariato, nella sua forma più semplice, è la relazione che intrattengono due siti Web tramite un link reciproco, testuale o grafico, eventualmente accompagnato da una breve descrizione.
Lo scopo è che ciascuno dei due siti invii nuovi visitatori all’altro. Il sistema più diffuso è quello del link reciproco dalla homepage, seguito da un link grafico e da una descrizione in una pagina interna riservata ai partner.
Vediamo insieme in che modo una partnership online può portare benefici alle aziende che operano sul Web.
Partnership online: come farla?
Perché il partenariato sia efficace è preferibile che ciascuna delle due parti limiti il numero di partner. Si possono pertanto distinguere due tipologie di partnership:
- Principali, da costituire con dei siti privilegiati che hanno contribuito allo sviluppo del sito stesso o alla sua promozione o che offrono un servizio al sito o, ancora, che sono particolarmente capaci di apportare audience per via del loro traffico elevato. Questo tipo di partenariato dev’essere contenuto, al massimo, a una decina di realtà.
- Secondarie, da stabilire con dei siti con i quali si vuole scambiare del traffico ma la cui audience non è necessariamente in relazione con la propria, o il cui argomento non apporta qualcosa di più al proprio sito. Il numero di partner di questo tipo può essere molto più sostanzioso di quello dei partner principali.
Bisogna sempre riservare ai partner principali almeno un link nella homepage. Si riserverà loro anche un annuncio di presentazione sia sul sito che nella newsletter informativa inviata agli abbonati.
Per quanto riguarda i partenariati secondari, sono possibili diverse soluzioni:
- un link sulla home page in una lista a scorrimento;
- un link permanente in alcune pagine del sito;
- un link contestuale in una pagina del sito, nel punto in cui il sito partner può essere consigliato ai propri utenti;
- lo scambio di un certo numero di banner 468×60, vignette 90×60 o bottoni 88×31.
È evidente che alcune offerte relative ai partner secondari possono essere proposte anche ai partner principali.
Come trovare i partner più adatti?
Per un miglior rendimento del partenariato, bisogna osservare alcune regole per la ricerca dei partner stessi:
- cercare soltanto siti di qualità (grafica gradevole, facile navigazione, link operativi e argomento pertinente). I visitatori del vostro sito hanno fiducia in voi e se presentate loro dei brutti siti potrebbero rimanerci male;
- cercare dei siti che propongano ai partner una visibilità simile a quella proposta da voi (il minimo è un link nella homepage).
Inoltre, per i partner principali:
- cercare dei siti il cui traffico sia più o meno equivalente al vostro, o che potenzialmente sia portato a svilupparsi fortemente nel futuro, in modo che lo scambio di visitatori sia reciproco;
- cercare dei siti il cui contenuto abbia un rapporto con il vostro (trovare la giusta misura tra l’audience che si può perdere e quella che si può guadagnare), o che sia complementare (contenuto diverso ma in grado di interessare i vostri visitatori).
Per seguire il traffico inviato dai partner si potrà sia fornir loro un indirizzo personalizzato, utilizzando uno script contatore di clic che essi dovranno installare sul loro sito, sia sfruttare l’analisi dei file di log fornita da un programma di misura dell’audience, che permette di vedere la provenienza dei visitatori. Quasi tutti i software in commercio, compresi quelli gratuiti, hanno questa funzione.