18App: a chi spetta nel 2023?
Quest’anno, come di consueto ormai, tornerà il bonus cultura da 500 euro per i diciottenni. Toccherà ai ragazzi nati nel 2004 avere il bonus, che si può spendere solo per effettuare determinati acquisti. Approfondiamo insieme la questione nel seguente articolo.
Il bonus 500 euro per tutti i ragazzi che compiranno 18 anni quest’anno era stato messo in dubbio nelle scorse settimane, ma attualmente è confermato. Infatti per i nati nel 2004, dal 31 dicembre e fino al 31 ottobre 2023 sarà possibile ottenere il bonus Cultura. Il bonus prevede 500 euro per acquistare prodotti, corsi e servizi autorizzati.
Bonus 500 euro: a chi spetta?
Vediamo in primis a chi spetta il nuovo bonus 500 euro, detto anche bonus Cultura. Introdotto dal governo Renzi, ogni anno il bonus eroga 500 euro per i giovani che compiranno 18 anni nell’anno in corso. Quest’anno toccherà a coloro che sono nati nel 2004. La domanda va effettuata sul sito, utilizzando le credenziali dell’identità digitale.
Bonus Cultura: ecco le tempistiche
Vediamo ora quali sono le tempistiche del bonus cultura per il 2023. Il bonus ha delle scadenze che vanno rigorosamente rispettate, se non si vuole evitare di rimanere a corto. Nel dettaglio queste sono:
- per i 2004 data registrazione dal 31 gennaio al 31 ottobre 2023;
- per i 2004 data di utilizzo il bonus fino al 30 aprile 2024;
- per i 2003 Ada di utilizzo del bonus fino al 28 febbraio 2023.
Bonus Cultura: come fare domanda?
Come va presentata la domanda per accedere al bonus cultura? Per poter fare la richiesta del bonus non vi è nessun limite di reddito, è infatti sufficiente essere studenti ed aver compiuto 18 anni. Se si hanno diciott’anni si può richiedere il bonus sul sito 18app attraverso la propria identità digitale Spid o CIE.
Bonus Cultura: come spenderlo?
Cosa si può acquistare con il bonus Cultura 2023? Se vi state chiedendo quali sono gli acquisti che si possono effettuare con il Bonus Cultura, questi sono:
- biglietti per eventi, cinema, teatro e concerti;
- visite a musei, mostre, monumenti e parchi archeologici;
- acquisto di libri e riviste cartacee o digitali;
- prodotti di editoria audiovisiva;
- corsi di musica, lingue straniere e teatro;
- abbonamenti di quotidiani in formato digitale.