Assegni familiari 2022: requisiti e chi resta escluso
L’INPS ha comunicato i nuovi limiti reddituali per la cessazione o riduzione della corresponsione degli assegni familiari, oltre che delle quote di maggiorazione di pensione per il 2022. Vediamo insieme quali sono i soggetti coinvolti e come cambieranno gli importi.
- i coltivatori diretti;
- i coloni;
- i mezzadri;
- i piccoli coltivatori diretti;
- pensionati delle Gestioni speciali per i lavoratori autonomi.
Vediamo insieme nel dettaglio.
Assegno nucleo familiare 2022: cosa cambia con i nuovi limiti
- 8,18 euro mensili spettanti ai coltivatori diretti, coloni e mezzadri per i figli ed equiparati;
- 1,21 euro mensili spettanti ai piccoli coltivatori diretti per i genitori ed equiparati.
I limiti di reddito mensili che vengono verificati ai fini dell’accertamento del carico (non autosufficienza economica) e quindi del riconoscimento del diritto agli assegni familiari risultano essere i seguenti:
- 737,73 euro per il coniuge, per un genitore, per ciascun figlio o equiparato;
- 1.291,02 euro per due genitori ed equiparati.
I nuovi limiti di reddito valgono anche in caso di richiesta di assegni familiari per fratelli, sorelle e nipoti.
I soggetti coinvolti dalla cessazione del diritto alla corresponsione dei trattamenti di famiglia sono quelli elencati precedentemente, ai quali tuttavia non viene sottratta la possibilità di beneficiare di altri diritti e benefici dipendenti dalla vivenza a carico e/o ad essa connessi.
Assegno nucleo familiare: novità
Le Strutture territoriali sono invitate a portare a conoscenza delle Associazioni di categoria dei lavoratori interessati, dei Consulenti del lavoro, degli Istituti di Patronato e delle Organizzazioni sindacali il contenuto della presente circolare.
Gli elementi presi in considerazione per il riconoscimento e la determinazione dell’importo dell’assegno sono:
- la tipologia del nucleo familiare;
- il numero dei componenti;
- il reddito complessivo del nucleo stesso.