Assegni familiari: si può guadagnare di più?

Mattia Anastasi
  • Dott. in Economia Aziendale con curriculum Manageriale
15/08/2022

Sono in arrivo grandi novità  per i beneficiari degli assegni familiari, in particolare per coloro che non hanno la cittadinanza italiana e che vivono all’estero. L’Inps ha sbloccato un maxi pagamento per quelli che non sono in possesso della cittadinanza, mentre per i residenti all’estero i fondi saranno sbloccati successivamente.

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L’Inps con un’apposita circolare ha comunicato grandi novità in materia di assegni familiari, per gli stranieri e per i relativi parenti che sono residenti all’estero. La circolare rappresenta l’attestazione della recezione delle nuove normative in materia, erogate direttamente dalla Corte di Cassazione con la sentenza n. 65/2022.

La grande novità è appunto che i nuovi assegni familiari per coloro che sono stranieri residenti in Italia, con regolare permesso di soggiorno di lungo periodo o di un permesso unico di soggiorno, terranno conto anche dei figli e dei familiari residenti all’estero.

Assegno unico: cosa cambia?

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Vediamo dunque nel dettaglio qual è la novità che l’Inps ha comunicato in materia di assegni familiari. Si tratta di una vera e propria rivoluzione e come detto arriva direttamente da una sentenza della Corte Suprema di Cassazione. Gli stranieri residenti in Italia, con tenuta regolare del permesso di soggiorno, potranno avere diritto agli assegni familiari, considerando anche la parte di famiglia che è residente all’estero.

E’ indubbio dunque che il valore dell’assegno che si andrà a percepire sarà più alto, dato che verrà considerato un numero maggiore di figli, ovviamente se presenti.

Assegno unico per gli stranieri: quali documenti sono necessari?

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Vediamo ora quali sono i documenti essenziali per richiedere gli assegni familiari più elevati per coloro che sono residenti in Italia, ma non hanno ancora la cittadinanza. Tale procedura è complessa, in quanto dovranno essere richiesti una serie di documenti in lingua straniera, per poi essere tradotti in italiano.

Nel dettaglio, i documenti da richiedere sono:

  • stato di famiglia, con l’indicazione riguardante il legame di parentela rispetto ai componenti per i quali si richiedono gli Anf;
  • redditi dei familiari prodotti all’estero, il cui valore va espresso in euro;
  • eventuale situazione d’inabilità di uno o più componenti.