Assegno Unico 2022: cosa cambia per le detrazioni figli
Il decreto Sostegni ter specifica che le detrazioni per i figli riconosciute dal modello 730 non saranno cancellate dall’introduzione dell’assegno unico 2022. Vediamo insieme cosa prevede il nuovo decreto in merito.
Nonostante l’entrata in vigore dell’Assegno Unico 2022 sostituisca diverse delle misure economiche erogate dallo Stato a sostegno delle famiglie, le detrazioni per i figli riconosciute nel modello 730 sono salve.
A specificarlo è il decreto Sostegni ter, che con una modifica al TUIR consentirà di beneficiare delle agevolazioni fiscali in sede di dichiarazione dei redditi anche a chi avrà diritto all’assegno unico.
Assegno Unico 2022: rimangono le detrazioni del modello 730
Diverso è il discorso per le detrazioni per i figli a carico nel modello 730, che potranno ancora essere usufruite da coloro che beneficeranno dell’assegno unico nei prossimi mesi.
A stabilirlo è il decreto Sostegni ter – ancora in bozza – con una nuova modifica al TUIR. I parametri per individuare i familiari a carico, figli compresi, rimangono i medesimi e si tratta dei redditi non superiori a 2.840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili, limite che sale a 4.000 euro esclusivamente per i figli di età non superiore a 24 anni.
Le detrazioni comprese nel Modello 730 comprendono le spese sanitarie, farmaceutiche, istruzione, spostamenti con mezzi pubblici e attività sportive dei figli a carico.
Assegno unico 2022: eliminate le detrazioni in busta paga
Tra queste troviamo la detrazione base di 950 euro, aumentata o diminuita in base al reddito del beneficiario, che spetta per i figli naturali, adottati o affidati di età pari o superiore a 21 anni, e la detrazione di 1.200 euro riconosciuta alle famiglie numerose con almeno quattro figli a carico, così come la maggiorazione prevista fino a 3 anni di età del figlio.
All’importo base dell’assegno unico si aggiungeranno, dal 1° marzo 2022, specifiche maggiorazioni previste per la graduale transizione dal vecchio al nuovo modello di sostegno alle famiglie, il cui valore potrà arrivare fino ad un massimo di 190 euro.