Assegno Unico 2022: i pagamenti avverranno sempre nella stessa data?

Rachele Luttazi
  • Esperta in welfare e bonus
  • Laurea Magistrale in Economia dell'Ambiente e della Cultura
02/04/2022

L’assegno unico e universale è entrato in vigore dal 1° gennaio 2022 e i primi pagamenti dell’importo hanno avuto inizio il 15 di marzo. L’erogazione del contributo avverrà con cadenza mensile, nel medesimo arco temporale? Vediamo insieme.

Family home activities conceptI primi pagamenti dell’assegno unico e universale hanno avuto inizio verso la metà di marzo. Il contributo per le famiglie con i figli a carico è stato introdotto il 1° gennaio 2022, data dalla quale è stato possibile presentare domanda, ma l’erogazione degli importi ha avuto inizio qualche mese dopo.

Ciò che i percettori dell’assegno unico si chiedono adesso è se il pagamento avverrà con cadenza mensile, nello stesso arco temporale di marzo. Vediamo insieme cosa sappiamo in merito.

Assegno unico 2022: le date dei pagamenti

Big family walking outdoorsI primi pagamenti dell’assegno unico e universale hanno avuto inizio il 16 marzo e si sono conclusi il 28 marzo per coloro che hanno presentato domanda entro la fine di febbraio. Stando a quanto comunicato dall’Inps, i richiedenti ammontano a circa 3 milioni.

Ciò che i beneficiari dell’assegno unico si chiedono è se l’erogazione dell’importo avverrà con cadenza mensile e nel medesimo arco temporale di marzo. Purtroppo, i tempi di pagamenti saranno allungati, a causa dei tempi di indagine da parte degli organi di controllo nei confronti dei richiedenti del contributo. Attualmente, le domande in istruttoria sono circa 200 mila e 18 mila sono state inviate al Nucleo operativo antifrode Inps.

Dunque, le attività di controllo condizioneranno il calendario, che non sarà mai fisso: il Fascicolo previdenziale dell’Inps, infatti, presenterà delle date mai le stesse, per un mese e per l’altro.

Assegno Unico 2022: come funziona

Tiny family at grocery bag with healthy food

L’Assegno Unico Universale è la misura economica a sostegno delle famiglie con figli a carico entrata in vigore a inizio 2022. Il nome della misura deriva dal fatto che andrà a sostituire la maggior parte delle misure erogate finora per i figli a carico.

L’Assegno unico verrà erogato in base all’ISEE, sulla base del quale cambieranno gli importi:

  • per i redditi più bassi sarà di circa 180 euro per ogni figlio e dal terzo figlio in poi l’importo arriva a 250/260 euro;
  • per i redditi più alti, e anche per coloro che decidono di non presentare l’ISEE, l’importo cala fino ai 50 euro a figlio.

Inoltre, è prevista una maggiorazione se entrambi i genitori lavorano.

È possibile presentare domanda tramite:

  • il sito internet INPS (con accesso diretto al servizio in evidenza tramite SPID, Carta di Identità Elettronica 3.0 (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS))
  • il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile, con la tariffa applicata dal gestore telefonico);
  • gli enti di patronato.

Per le domande inoltrate entro il 30 giugno saranno riconosciuti gli arretrati a partire dal mese di marzo, mentre per quelle presentate dopo tale data, l’assegno spetterà dal mese successivo a quello della domanda.