Assegno unico: a Febbraio assegno più ricco
L’Inps è al lavoro per sistemare i calcoli in vista dell’erogazione dell’assegno unico per il mese di Febbraio. Per il mese corrente infatti si applicherà un tasso di rivalutazione del 8,1%. Vediamo di quanto aumenterà l’assegno unico nel mese di Febbraio.
Sono giornate frenetiche all’Inps, con l’istituto che si sta adoperando per effettuare i calcoli sull’assegno unico di Febbraio. I nuovi importi derivano dalla rivalutazione inflazionistica, che per il 2023 dovrebbe avere un tasso dell’8,1%. Nel mese in corso verrà versato anche l’arretrato di gennaio, così come gli incrementi introdotti con le novità approvate con la Legge di Bilancio 2023.
Assegno unico: i nuovi importi di Febbraio
In attesa della diffusione delle nuove tabelle contenenti gli importi aggiornati, si sta cercando di capire quale sarà l’impatto dell’adeguamento degli importi dell’assegno unico sulle famiglie beneficiarie. Per una famiglia al di sotto della soglia minima dei 40 mila euro, l’importo mensile dovrebbe aumentare di circa 55€.
Assegno unico: più soldi per più beneficiari
L’effetto dell’aumento degli importi dell’assegno unico non si limita a far aumentare gli importi mensili spettanti, ma anche aumentare la fascia di beneficiari che ne usufruirà. A prendere il massimo infatti non saranno più solamente coloro con Isee al di sotto dei 15 mila euro, 16.215 euro, includendo un numero maggiore di beneficiari, per i quali l’importo salirà a 189,18 euro.
Isee: via alla corsa al rinnovo
Con la possibilità di avere importi dell’assegno unico più elevati, è ripartita la corsa all’Isee presso i Caf o i commercialisti. Il termine scade il prossimo 28 febbraio la corsa al rinnovo dell’Isee per le famiglie beneficiarie dell’assegno unico: ci sono ancora due settimane per inviare la Dsu.
Governo: riforma Isee?
Il governo, oltre che lavorare agli adeguamenti economici degli importi, è al lavoro anche per sistemare il sistema di calcolo dell’Isee. Una delle opzioni è quella di introdurre un quoziente familiare nel sistema impositivo, a fronte di un meccanismo contributivo su base individuale fortemente tutelato dalla Costituzione.