Assicurazione infortuni domestici 2023: quando è obbligatoria e come farla
Secondo la normativa attualmente in vigore, i soggetti che lavorano in casa e che non sono coperti da altre polizze assicurative sono obbligati a stipulare l’assicurazione contro gli infortuni domestici. Vediamo nel seguente articolo quando va fatta e come funziona.
L’assicurazione contro gli infortuni domestici riconosce la tutela assicurativa a tutti quei soggetti che svolgono, a titolo gratuito e senza vincolo di subordinazione, un’attività rivolta alla cura dei componenti della famiglia e dell’ambiente in cui dimorano, in modo abituale ed esclusivo.
Vediamo nel dettaglio quando è obbligatorio sottoscrivere la polizza.
Assicurazione infortuni domestici 2023: come funziona
L’assicurazione contro gli infortuni domestici riconosce la tutela assicurativa a tutti coloro che svolgono, a titolo gratuito e senza vincolo di subordinazione, un’attività rivolta alla cura dei componenti della famiglia e dell’ambiente in cui dimorano, in modo abituale ed esclusivo.
I soggetti obbligati
Sono obbligati a stipulare la polizza assicurativa contro gli infortuni domestici:
- gli studenti, anche se studiano e dimorano in una località diversa dalla città di residenza e che si occupano dell’ambiente in cui abitano;
- tutti coloro che, avendo già compiuto i 18 anni, lavorano esclusivamente in casa per la cura dei componenti della famiglia;
- i titolari di pensione che non hanno superato i 67 anni;
- i cittadini stranieri che soggiornano regolarmente in Italia e non hanno altra occupazione;
- i lavoratori in mobilità, i lavoratori in cassa integrazione guadagni o beneficiari di prestazioni a carico dei Fondi di integrazione salariale e i lavoratori che percepiscono indennità di disoccupazione previste dalle leggi vigenti a seguito della perdita involontaria dell’occupazione;
- i soggetti che svolgono un’attività lavorativa che non copre l’intero anno (come lavoratori stagionali, lavoratori temporanei o lavoratori a tempo determinato).
Come fare l’assicurazione
In caso di rinnovo, il premio assicurativo andava corrisposto entro il 31 gennaio. Se invece ci si assicura per la prima volta, oppure se si è già assicurati ma il pagamento è effettuato dopo il 31 gennaio, l’assicurazione decorre dal giorno successivo a quello in cui è stato effettuato il pagamento.
L’importo dovuto è pari a 24 euro, e può essere pagato online sui siti web dell’INAIL, di Poste Italiane o della propria banca, o fisicamente presso gli uffici postali, in banca, nelle ricevitorie, nei tabaccai e nei supermercati abilitati.
Ricordiamo che per i soggetti che hanno un reddito personale complessivo lordo fino a 4.648,11 euro annui, o che fanno parte di un nucleo familiare il cui reddito complessivo lordo non supera i 9.296,22 euro annui, il premio viene pagato dallo Stato.