Barriere architettoniche: nuovo bonus in arrivo
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito molti aspetti relativi al bonus barriere architettoniche, l’agevolazione posta in essere proprio per combattere le problematiche per i disabili. Vediamo tutto quello che c’è da sapere per quanto riguarda i limiti di spesa, le aliquote in detrazione, l’anno di intervento e il rapporto con le altre agevolazioni.
Come funziona il bonus barriere architettoniche e come si pone rispetto ad altre agevolazioni, come ad esempio il Superbonus 110%? L’agevolazione potrebbe rientrare tra i lavori trainati del Superbonus 110%, ma potrebbe anche essere utilizzata a sé stante con il bonus del 75%.
A riguardo l’Agenzia delle Entrate ha spiegato tutto ciò che c’è da sapere riguardo al bonus barriere architettoniche. Approfondiamo insieme la vicenda.
Barriere architettoniche: quale bonus utilizzare?
Per quanto riguarda le barriere architettoniche, vi è la possibilità di utilizzo in differenti tipologie di bonus. Con l’introduzione della detrazione al 75% nel 2022, anche i lavori iniziati nel 2021 possono rientrarvi, ma solo nel caso in cui ci siano state delle spese sostenute anche nel 2022. Per quanto riguarda i limiti di spesa, l’Agenzia ha chiarito che il tetto è pari a:
- 50mila euro per le unità immobiliari unifamiliari;
- 40mila euro moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composti da 2 a 8 unità immobiliari;
- 30mila euro moltiplicati per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio per gli edifici composti da più di 8 unità immobiliari.
Barriere architettoniche: possono rientrare nel Superbonus?
Vediamo ora se il bonus barriere architettoniche può rientrare tra i lavori trainati dal Superbonus 110%. Consideriamo l’esempio precedente di lavori iniziati nel 2021 ma che proseguiranno anche nel 2022. In questo caso il contribuente può avere sicuramente il bonus del 75%, ma può avere anche il Superbonus? I casi sono:
- continuare a fruire del Superbonus nel limite di spesa di 96mila euro (tetto di spesa previsto dalle norme che regolano il Superbonus) comprensivo anche delle spese sostenute nel 2021;
- scegliere il bonus 75%, con limite di 50mila euro (tetto previsto per le unifamiliari).