Bollette luce e gas in aumento: come risparmiare
Per l’autunno prossimo sono previsti dei rincari importanti delle bollette di luce e gas: possiamo tenere dei comportamenti ed attuare accorgimenti che ci consentano di risparmiare qualcosa? Scopriamolo insieme qualche trucchetto utile.
L’arrivo dell’autunno è vicino e con esso anche i tanto temuti rincari delle bollette di luce e gas. Gli aumenti sono frutto dell’aumento del costo delle materie prime, che si sono acutizzati durante il periodo estivo.
Ci sono però dei piccoli accorgimenti che possiamo applicare nella vita di tutti i giorni per cercare di risparmiare qualcosa, a partire ad esempio dalla scelta dell’offerta più conveniente per le nostre esigenze.
Scopriamo insieme dunque come risparmiare sulle bollette di luce e gas.
Il primo passo per risparmiare sulle bollette: limitare i consumi
Risparmiare sui consumi di energia elettrica consentirà di avere una bolletta meno onerosa del previsto. Un metodo molto utile è quello di convertire tutte le lampadine (o almeno le più utilizzate) portandole alla tecnologia LED o ad ogni modo a basso consumo.
Altra accortezza è quella di spegnere i grandi elettrodomestici di notte, cercando di utilizzarli solamente di giorno.
Sempre riguardo gli elettrodomestici, è bene acquistare prodotti che rientrino nelle classi A+ o A++, in modo tale da garantire efficienza energetica superiore.
Riguardo all’uso del gas, si ricorda che portare la temperatura di casa al di sopra dei 21° comporta delle spese assai maggiori, dunque va tenuto d’occhio il termostato.
Utilizzare comparatori online per le offerte di luce e gas
Viene da sè che possedere un’offerta di luce e gas vantaggiosa e adatta alle proprie necessità consente di risparmiare molto a fine mese.
Un metodo facile e veloce, a portata di click, è quello di utilizzare le piattaforme di comparazione online. Questi siti consentono di costruire la migliore offerta per le proprie necessità, comparando poi quelle effettivamente presenti sul mercato, facilitando le operazioni di scrematura.
Esiste anche un comparatore pubblico, fortememente voluto dall’Authority presieduta da Stefano Besseghini, che funziona alla stessa maniera di quelli privati.