Bollette luce e gas: quanto e da quando aumentano?
Nomisma Energia stima un aumento delle tariffe del 12% per la luce e del 21% per il gas nei prossimi giorni in merito all’aggiornamento trimestrale dell’Autorità di regolazione per l’energia. L’incremento è previsto per il 1° luglio e andrà a penalizzare consumatori e imprese in una situazione che potrebbe influenzare l’aumento dell’inflazione.
“La ripresa dell’economia europea sta incontrando un primo ostacolo nell’impennata dei prezzi dell’energia che per l’Italia porta un forte aumento dell’energia. Ciò spinge a prevedere un tasso di inflazione in forte accelerazione nei prossimi mesi.”
Sul rialzo deve ancora esprimersi l’Arera, ossia l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente il cui lavoro è quello di occuparsi della regolamentazione e del controllo dei settori di gas, luce, rifiuti e acqua, e potrà intervenire a favore dei consumatori.
Stime per una famiglia tipo
Considerando consumi di elettricità di 2700 chilowattora, per una famiglia tipo si stima un incremento di 66 euro su base annua. Per il gas l’aumento è ancora maggiore: 21,3% a 89 centesimi per metro cubo con una spesa maggiorata di oltre 218 euro su base annua. Tabarelli spiega che:
“Complessivamente la maggiore spesa sarà pertanto di 284,5 euro per famiglia tipo su base annua e questo annulla ampiamente i cali accumulati nel 2020 durante la pandemia.”
Per fortuna dal 1° luglio arriverà anche il bonus sociale automatico in bolletta per le famiglie più numerose e indigenti.
Decisione in arrivo nei prossimi giorni
In conclusione, Tabarelli spiega che si attende la decisione finale nei prossimi giorni dell’Arera (Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente) sulla base delle dinamiche dei prezzi dei mercati internazionali, in cui è in corso una crisi causata dalla scarsità di offerta, di ripresa delle politiche ambientali restrittive e dei consumi.