Bollette: quanto consuma un modem Wi-Fi?
Tra gli strumenti tecnologici più utilizzati nelle case degli italiani, vi è senza dubbio il modem Wi-Fi. Questi apparecchi sono accesi tutto il giorno per consentire di accedere sempre alla Wi-Fi e permettere così di avere internet. Ma quanto consuma un modem? Vediamolo insieme nel seguente articolo.
Il Modem Wi-Fi è uno di quegli apparecchi tecnologici che non si spegne mai, in quanto a volte viene piazzato in luoghi difficili da accedere o semplicemente perché non salta all’occhio come la televisione ad esempio. Eppure quella di spegnerlo sarebbe cosa buona e giusta, in quanto anche se questo non ha consumi elevatissimi, è spesso acceso senza alcun motivo.
Vediamo nel dettaglio quanto consuma e perché conviene spegnerlo di notte.
Modem Wi-Fi: quanto consuma?
Vediamo in primis quali sono i consumi di un modem Wi-Fi normale che si trova in tutte le case e nei negozi degli italiani. Come già anticipato, si tratta di un apparecchio che è sempre acceso, ma che non ha grandi ritmi di consumo, infatti la sua incidenza è di circa 35-40 euro all’anno. In caso di aumento del prezzo dell’energia, il valore potrebbe arrivare anche a 50 euro all’anno.
Essendo sempre acceso, sono molti i casi di inutilizzo, nei quali però il modem consuma e non poco. Questo principalmente avviene di notte, momento del giorno in cui conviene spegnerlo per evitare di sprecare energia.
Modem Wi-Fi: spegnerlo fa bene alla salute?
Vi è inoltre un altro motivo per spegnere il modem Wi-Fi nei momenti di inutilizzo: è opinione diffusa che l’utilizzo spropositato di un modem Wi-Fi potrebbe essere nocivo per la salute. Questo a causa delle onde elettromagnetiche con cui viene bombardata la casa quotidianamente.
Di questo non vi è certezza scientifica, in particolare sui potenziali danni che potrebbero sorgere nel medio-lungo periodo. Le onde emesse dai principali strumenti connessi, quali tablet e smartphone, sono ben al di sotto delle quote soglia dell’Unione Europea.