Bollette, si amplia la platea di beneficiari del bonus sociale: perché e da quando
Nel 2023 potrebbe essere ampliata la platea di beneficiari del bonus sociale. In che modo? Sono diverse le ipotesi al vaglio del governo che potrebbero essere inserite nella Manovra. Vediamo insieme.
Gran parte delle risorse stanziate per finanziare la Legge di Bilancio saranno impiegate nel contrasto al caro energia. Per questo motivo, misure come quella del bonus bollette si rivelano essere fondamentali per dare un aiuto concreto ai cittadini e alle cittadine italiane.
L’obiettivo del governo Meloni è quello di rafforzare gli aiuti alle famiglie a basso reddito per pagare le bollette e per questo la platea di beneficiari del bonus bollette potrebbe essere nuovamente ampliata. Vediamo insieme come.
Bonus bollette, ampliata la platea di beneficiari
Tra le ipotesi al vaglio dell’esecutivo per fare in modo che più cittadini e cittadine possibili possano beneficiare del bonus bollette, la prima riguarda l’aumento del tetto ISEE. A tal proposito, il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti aveva parlato della possibilità che il bonus venisse assegnato in maniera diversa rispetto ai criteri ISEE.
Attualmente, il bonus spetta a chi presenta un ISEE inferiore ai 12mila euro, ma l’esecutivo potrebbe decidere di alzare la soglia a 15mila euro. In questo modo, il bonus sociale potrebbe raggiungere altre 600 mila famiglie che si aggiungerebbero ai 2,5 nuclei beneficiari dell’aiuto per l’energia elettrica e ai 1,5 milioni famiglie beneficiarie per il gas.
L’alternativa è che il Governo possa fissare una nuova soglia ISEE compatibile con le risorse disponibile.
In ogni caso ciò che è sicuro è che nel 2023 aumenteranno le famiglie che potranno richiedere il bonus. Inoltre, è possibile che il Governo applichi il quoziente familiare, già utilizzato nel decreto Aiuti quater.
Bonus sociale: come funziona
Il bonus sociale luce e gas è stato introdotto dal Decreto Rilancio e confermato per il 2022 dall’ultima Legge di Bilancio.
L’agevolazione consiste in una riduzione delle aliquote degli oneri generali di sistema e si affianca alla possibilità di rateizzazione del pagamento delle bollette e uno sconto sull’Iva per la fornitura di gas.
Per poter usufruire del bonus sociale, è necessario appartenere alle seguenti categorie:
- nuclei familiari con ISEE inferiore a 12.000 euro annui;
- nuclei familiari numerosi e ISEE non superiore a 20.000 euro annui;
- utenti con patologie gravi e certificate che necessitano di apparecchi elettrici di tipo medico;
- percettori di pensione e reddito di cittadinanza.