Bollo auto 2022: quando e come va pagato
Bollo auto: entro quando va pagato? Dopo due anni di proroghe e sospensioni si è tornati al meccanismo ordinario di riscossione, che prevede scadenze mese per mese. Vediamo nel seguente articolo quando e come pagare il bollo auto 2022.
Bollo auto: quando bisogna pagarlo? Da quest’anno si è tornati al meccanismo ordinario di riscossione della tassa, dopo due anni di esenzioni e proroghe disposte a causa della pandemia da Covid-19.
Vediamo nel dettaglio in che modo si può pagare il bollo e quali sono le scadenze da rispettare.
Bollo auto 2022: quando si paga?
Sono state reintrodotte nel 2022 le tempistiche ordinarie di rinnovo del bollo auto entro l’ultimo giorno del mese successivo. Ecco tutte le date entro cui procedere al pagamento della tassa da qui in avanti a seconda del mese di scadenza:
- scadenza aprile 2022, pagamento dal 1° al 31 maggio 2022;
- scadenza maggio 2022, pagamento dal 1° al 30 giugno 2022;
- scadenza giugno 2022, pagamento dal 1° al 31 luglio 2022;
- scadenza luglio 2022, pagamento dal 1° al 31 agosto 2022;
- scadenza agosto 2022, pagamento dal 1° al 30 settembre 2022;
- scadenza settembre 2022, pagamento dal 1° al 31 ottobre 2022;
- scadenza ottobre 2022, pagamento dal 1° al 30 novembre 2022;
- scadenza novembre 2022, pagamento dal 1° al 31 dicembre 2022;
- scadenza dicembre 2022, pagamento dal 1° al 31 gennaio 2023.
Bollo auto 2022: come pagare
Il bollo auto 2022 può essere pagato secondo diverse modalità, da casa o in tabaccheria, oppure presso uno sportello ACI. Di seguito le varie possibilità di pagamento:
- home banking;
- sul sito dell’Agenzia delle Entrate o presso le Agenzie di pratiche auto tramite il sistema PagoPa.
- Poste Italiane (online o tramite gli uffici postali);
- punti vendita Sisal e Lottomatica;
- domiciliazione bancaria con sconto del 15% (valida solo per alcune regioni);
- sportelli bancomat abilitati;
- sul sito dell’ACI mediante il servizio PagoBollo;
- attraverso l’app IO;
- tramite Satispay.
Ricordiamo che sono esentati dal pagamento:
- i possessori di automobili di proprietà che rientrano nei requisiti previsti dalla legge 104;
- i veicoli intestati a organizzazioni che non hanno scopo di lucro;
- le auto storiche ultratrentennali;
- le minicar;
- i veicoli elettrici per i primi 5 anni dall’immatricolazione.