Bollo auto 2023: quali sono agevolazioni ed esenzioni?

Manuela Margilio
  • Laureata in Giurisprudenza presso l'Università di Torino
23/02/2023

Con la Legge di Bilancio 2023 non sono state introdotte novità per quanto concerne il Bollo Auto. Vediamo più nel dettaglio quelle che sono le agevolazioni e le esenzioni previste.

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Tra le voci di spesa connesse alla circolazione di un autoveicolo i possessori di patente sanno bene che dovranno considerare il pagamento del bollo auto.

Il bollo auto è la tassa regionale che deve essere pagata a seguito del possesso di un veicolo iscritto al PRA anche se non circolante. Per la stragrande maggioranza della regioni il termine per il pagamento coincide con l’ultimo giorno del mese successivo alla scadenza del bollo. Il primo momento utile per l’anno in corso è dunque fissato al 31 gennaio per coloro la cui scadenza era prevista nel mese di dicembre. Fanno eccezione talune regioni come Piemonte e Lombardia che hanno stabilito criteri diversi.

Si ricorda che gli elementi che incidono sul calcolo della tassa sono la classe ambientale del veicolo e la potenza del motore dello stesso.

Bollo auto 2023: quali sono le agevolazioni

Anche per il bollo auto, come per altri tributi, sono previste delle agevolazioni.

Stiamo parlando dei possessori di auto e le moto aventi un interesse storico e collezionistico, purché abbiano un’età compresa tra i 20 e i 30 anni.
Come disposto dalla Legge di bilancio 2019 in tal caso si avrà diritto ad uno sconto pari al 50% dell’intero importo del bollo auto.
Per determinare l’età del veicolo, ai fini dell’agevolazione, occorre fare riferimento alla prima data dell’immatricolazione.

Bollo auto 2023: quali sono le esenzioni

Bollo auto 2023

Quanto alle esenzioni si precisa che le auto ibride o elettriche sono esenti in alcuni casi dal pagamento della tassa per un periodo che va da 3 a 5 anni.
Per maggiori approfondimenti e dettagli occorre fare riferimento alle regole stabilite dalla singola regione.

Infine ci sono esenzioni per le categorie di disabili rientranti nella Legge 104. Si tratta delle auto che vengono impiegate per il trasporto di persone affette da disabilità. Sono esenti dal pagamento del tributo le auto possedute da persone disabili che beneficiano delle agevolazioni da parte dell’Agenzia delle Entrate.