Bonus INPS Luglio 2023: di cosa si tratta?
L’Inps erogherà due nuovi bonus, che potranno però essere richiesti solamente in caso di possesso di precisi requisiti. Di che tipologia di bonus si tratta? Approfondiamo insieme i dettagli della vicenda, andando a scoprire in particolare a chi spettano, a quanto ammontano e come richiederli.
Il decreto legislativo n. 50/2022, che prevede la previsione di un versamento una tantum di 200 euro a tutti i pensionati il cui reddito personale Irpef nel 2021 non superi i 35.000 euro. I destinatari idonei riceveranno il pagamento direttamente dall’ente previdenziale. Il pagamento una tantum sarà direttamente collegato con la 14esima. Approfondiamo insieme i dettagli della vicenda.
Bonus INPS: ecco quando arrivano
Vediamo insieme le tempistiche dei due nuovi bonus Inps che spetteranno ai cittadini italiani. La bozza del testo aggiornata comprende i soggetti che percepiscono una o più quote pensionistiche, nonché coloro che usufruiscono di assegni sociali, compresa l’integrazione pensionistica “esodi”. I bonus includeranno anche coloro che riceveranno la disoccupazione entro la fine del mese successivo.
Bonus Inps 200 euro: dove saranno erogati?
Dove potranno essere visibili i 200 euro spettanti con il nuovo bonus Inps? Questa somma sarà inserita all’interno del bollettino emesso regolarmente il 1° Luglio con l’accumulo della normale pensione. Questo ovviamente comprenderà anche la 14 esima, che viene distribuita annualmente ormai dal 2008.
Bonus INPS: come accedervi?
Approfondiamo ora come accedere ai bonus indicati. Per farlo è necessario raggiungere la quota reddito di 35 mila euro. Per fare questo vi sono delle voci che non vengono incluse ossia: gli assegni familiari, gli assegni di guerra, gli indennizzi per i soggetti svantaggiati e le prestazioni di accompagnamento.
Aggiornamento 14esima: quanto vale?
Vediamo insieme nel dettaglio quanto vale la 14esima con il nuovo aggiornamento: il valore di questa varia in base agli anni di contribuzione del pensionato e può avere un importo molto elevato o molto basso. Il massimo che si può ottenere è di 655 euro, mentre il minimo è 336 euro.