Bonus 200 euro 2022: spetta anche con la 104?
Il bonus 200 euro spetta anche con la legge 104? Diverse sono le categorie che rientrano tra i beneficiari del contributo: vediamo insieme se sono compresi anche i percettori dell’assegno di invalidità.
Il bonus 200 euro è stato introdotto dal decreto energia e aiuti ed è rivolto ai lavoratori, dipendenti e autonomi, pensionati e disoccupati, oltre che ai collaboratori domestici e ai percettori del Reddito di cittadinanza.
Ma il contributo una tantum spetta anche con la legge 104? Vediamo insieme.
Bonus 200 euro 2022 anche con la legge 104?
Il bonus 200 euro spetta anche ai percettori dell’assegno di invalidità, dunque anche con la legge 104. Il contributo è esteso ai percettori della pensione di inabilità, dell’assegno sociale e della pensione non reversibile, quali sordi e ciechi assoluti o parziali.
Tuttavia, il bonus non viene riconosciuto a coloro che, pur essendo senza pensione, prendono l’indennità di accompagnamento.
Bonus 200 euro 2022: chi deve presentare domanda?
Coloro che dovranno fare domanda e per i quali, dunque, il bonus 200 euro non sarà automatico sono:
- titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa
- iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo
- autonomi occasionali (senza partita IVA)
- colf e badanti
- stagionali, a tempo determinato e intermittenti (compresi i lavoratori a tempo determinato del settore agricolo);
- incaricati alle vendite a domicilio.
Per il lavoratori domestici la domanda per il contributo scade il 30 settembre 2022, mentre per gli altri il 31 ottobre 2022. Tempi di pagamento ed istruzioni operative sono riportati anche nella Circolare INPS n. 73 del 2022.
Chi deve presentare l’autodichiarazione?
I lavoratori dipendenti privati devono presentare l’autodichiarazione al proprio datore di lavoro che procederà al pagamento del bonus 200 euro una volta ricevuto il modulo. L’erogazione del contributo avverrà con la busta paga del mese di luglio (dunque, ad agosto), pertanto l’autodichiarazione deve essere presentata entro il mese corrente, anche se la normativa di riferimento non prevede alcuna scadenza specifica.