Bonus 200 euro: chi non lo riceverà per niente?
Dopo la sua entrata in funzione definitiva, il bonus 200 euro sta già mandando in crisi moltissimi datori di lavoro, in particolare coloro che si servono di personale con contratti differenti. Facciamo dunque chiarezza su quali sono le categorie di lavoratori cui non spetta il bonus 200 euro.
Gli aumenti dei carburanti e delle bollette sono un problema serio ed è giusto combatterli, possibilmente con il maggior numero possibile di aiuti governativi o statali. Uno di questi è il bonus 200 euro, che nel mese in corso ha iniziato il suo percorso normativo ed effettuale. Auspicando che questo venga prorogato anche per i mesi di Agosto e Settembre, facciamo chiarezza circa i soggetti che sono esclusi dalla possibilità di ottenerlo
Bonus 200 euro: i datori di lavoro chiedono chiarezza
Il bonus 200 euro è chiaramente una misura di welfare altamente gradita a tutti coloro che ne beneficeranno nel corso del mese di Luglio e, si spera, anche nei successivi due, ma vi sono dei punti che vanno chiariti. Molti datori di lavoro sono in crisi per quanto riguarda il personale cui spetta e quello che invece ne risulta esentato.
L’INPS ha cercato di dare una definizione il più possibile precisa su chi sono i beneficiari e chi invece dovrà attendere per ottenerlo. Ma nonostante questo vi sono ancora dei punti oscuri. Facciamo chiarezza insieme a riguardo.
Bonus 200 euro: ecco a chi non spetta
Ecco a chi non spetta per nulla il bonus 200 euro in busta paga. L’INPS va detto che ha cercato in tutti i modi di aumentare il numero dei beneficiari, ma il risultato è stato di creare ancor più confusione ai datori di lavoro con in possesso più contratti diversi.
Chiariamo dunque una volta per tutte che i lavoratori assunti dopo il 1° Luglio 2022 e che non hanno avuto rapporti lavorativi prima di quella data, non potranno avere il bonus. Coloro che invece provano di aver avuto rapporti lavorativi in essere nel corso del 2022, allora avranno diritto al bonus, purché lo stipendio lordo percepito sia stato inferiore a 2692 euro.