Bonus 200 euro: quando arrivano i pagamenti?
Il bonus 200 euro sta per essere erogato a tutti coloro che non lo hanno ricevuto nel mese di Luglio: il pagamento dovrebbe arrivare entro il 2022, ma l’Inps sottolinea di prestare massima attenzione alla scadenza del 30 Dicembre 2022. Approfondiamo insieme la questione nel seguente articolo.
Con il nuovo intervento del governo il bonus 200 euro spetterà anche a coloro che non lo hanno ricevuto entro il mese di Luglio 2022. La data di scadenza entro cui il bonus verrà erogato interessa sia i potenziali beneficiari, ma anche i datori di lavoro, che dovranno programmare le uscite. Queste saranno poi ovviamente retribuite dall’Inps, ma il datore di lavoro dovrà anticipare le spese.
L’Inps ha inoltre spiegato come il pagamento del bonus dovrà essere regolarizzato.
Bonus 200 euro: erogato entro il 30 Dicembre 2022
Il bonus 200 euro, per tutti coloro che non lo hanno ricevuto nel mese di Luglio 2022, potranno ottenerlo entro la fine dell’anno, stando alle disposizioni dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. Oltre al mancato possesso dei requisiti, le motivazioni per non aver avuto il bonus a Luglio potrebbero essere:
gestionali determinati, esemplificativamente, da una tardiva dichiarazione resa dal parte del lavoratore.
Ora invece con la nuova comunicazione, l’Inps ha specificatamente richiesto ai datori di lavoro di erogare il bonus:
tramite flusso regolarizzativo sulla competenza del mese di luglio 2022, da effettuarsi con le consuete modalità in uso, entro e non oltre il 30 dicembre 2022.
Bonus 200 euro: chi riceverà il pagamento?
Vediamo ora chi riceverà il pagamento del bonus 200 euro: con il messaggio numero 3805 l’Inps ha ricordato ai datori di lavoro, che il pagamento spetta a coloro che non avevano avuto il bonus a Luglio a causa dell’azzeramento dello stipendio. Questo poteva essere legato a:
- sospensione del rapporto di lavoro;
- cassa integrazione;
- congedi.
- l’aspettativa sindacale di cui alla legge 20 maggio 1970, n. 300;
- l’immediata sospensione dall’esercizio delle professioni sanitarie in caso di inadempimento dell’obbligo vaccinale;
- le ipotesi di aspettativa o congedo, comunque denominate, previste dai CCNL di settore.
Tutti questi soggetti hanno la possibilità di avere il bonus entro il 30 Dicembre 2022.