Bonus 550 euro lavoratori part time: entro quando richiedere il riesame delle domande
C’è tempo fino all’11 agosto 2023 per richiedere all’INPS il riesame delle istanze respinte relative al bonus 550 euro per i lavoratori con part time ciclico verticale. Vediamo nel seguente articolo i requisiti e la procedura da seguire.
Bonus lavoratori part time 550 euro: c’è ancora tempo per il riesame delle domande non accettate.
Come comunicato dall’INPS, la scadenza per inviare le domande di riesame delle istanze che sono state respinte per non avere superato i controlli relativi all’accertamento dei requisiti è stata fissata all’11 agosto 2023.
Bonus part time 550 euro: riesame entro l’11 agosto
È stata fissata all’11 agosto 2023 la scadenza per presentare le richieste per il riesame delle istanze respinte a causa del mancato rispetto dei requisiti di accesso al bonus 550 euro lavoratori part time, introdotto con la conversione del Decreto Aiuti n. 50/2022 e rivolto ai dipendenti di aziende private che nel 2021 sono stati titolari di un contratto a tempo parziale ciclico verticale.
La procedura
Per inviare la domanda di riesame è necessario accedere alla propria area riservata sul sito dell’INPS e, una volta aperta la sezione relativa al bonus, cliccare sul pulsante “Richiedi riesame” disponibile nella sezione “Dati della domanda”. Agli utenti verrà richiesto di inserire una motivazione e di allegare la documentazione necessaria.
I requisiti di accesso al bonus
La misura prevede l’istituzione di un bonus una tantum da 550 euro, a copertura dei periodi di inattività per:
- i lavoratori in part time ciclico con contratti che prevedano periodi non interamente lavorati non inferiori alle 7 e non superiori alle 20 settimane;
- coloro che alla data della domanda non siano titolari di altro rapporto di lavoro dipendente;
- coloro che alla data della domanda non siano percettori di indennità di disoccupazione NASpI;
- coloro che alla data della domanda non siano titolari di alcun trattamento pensionistico.
Ricordiamo, infine, che il bonus è cumulabile con l’assegno di invalidità.