Bonus acqua potabile 2022: come indicarlo nella dichiarazione dei redditi
Il bonus acqua potabile è un incentivo che prevede un credito d’imposta calcolato sulle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione e raffreddamento dell’acqua, oltre che per gli strumenti di addizione di anidride carbonica alimentare. Vediamo insieme come indicare il credto nella dichiarazione dei redditi.
Il bonus acqua potabile 2022 prevede un credito d’imposta pari al 30,3745% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione e raffreddamento dell’acqua, oltre che per gli strumenti di addizione di anidride carbonica alimentare.
Nella dichiarazione dei redditi potrà essere riportato l’investimento fatto per impianti domestici che migliorano la qualità dell’acqua: vediamo nel seguente articolo come fare.
Bonus acqua potabile 2022: come indicarlo
Il bonus acqua potabile 2022 è utilizzabile in detrazione nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta di sostenimento delle spese agevolabili.
In alternativa, è possibile servirsi del modello F24, a patto che la spesa risulti pagata con uno strumento tracciabile. I sistemi di riporto sono due:
- segnare al rigo G15 (codice 10) se il contribuente presenta il modello 730;
- segnare al rigo CR31 (codice 10), qualora si presenti il modello Redditi persone fisiche.
È bene ricordare, inolte, che gli interventi effettuati vanno comunicati all’ENEA, allo scopo di effettuare il monitoraggio e la valutazione della riduzione del consumo dei contenitori di plastica per acque destinate ad uso potabile.
Bonus acqua potabile 2022: di cosa si tratta
La Legge di Bilancio 2022, ricordiamo, ha disposto la proroga al 2023 del bonus acqua potabile, l’incentivo che prevede un credito d’imposta pari al 50% delle spese sostenute tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022 per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione e raffreddamento dell’acqua, oltre che per gli strumenti di addizione di anidride carbonica alimentare.
Gli importi erogati del bonus acqua potabile 2022 sono differenti a seconda dei soggetti beneficiari:
- 500 euro per i privati;
- 2.500 euro per esercenti di attività di impresa, arti e professioni e per gli enti non commerciali (compresi quelli del terzo settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti).
Il beneficio si applica su un importo di spesa non superiore a 1.000 per ciascun immobile e la percentuale di credito spettante è pari al 30,3745%, ai sensi del provvedimento del 31 marzo 2022.