Bonus agricoltura 2023, nuovi incentivi in arrivo: per chi e da quando

Rachele Luttazi
  • Esperta in welfare e bonus
  • Laurea Magistrale in Economia dell'Ambiente e della Cultura
26/08/2023

Il MASAF ha approvato un decreto destinando 400 milioni di euro per incentivi all’agricoltura attraverso un bonus che copre fino al 65% dei costi di investimento per l’ammodernamento delle macchine agricole. L’iniziativa mira a sostenere le imprese agricole, in particolare le MPMI, per adottare tecnologie innovative e migliorare l’efficienza.

Bonus agricoltura 2023, nuovi incentivi in arrivo: per chi e da quando

Un recente decreto del Ministero dell’Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste (MASAF), datato 8 agosto 2023, getta nuova luce sul settore agricolo italiano.

Attraverso un investimento di 400 milioni di euro, il governo mira a stimolare l’innovazione e il miglioramento delle attrezzature agricole.

Questa mossa è in linea con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, evidenziando un impegno a sostenere le attività agricole attraverso incentivi mirati.

Bonus per il miglioramento delle attrezzature agricole

Bonus agricoltura 2023, nuovi incentivi in arrivo: per chi e da quando

L’azione del MASAF comprende la previsione di un bonus volto a sostenere le piccole e medie imprese meccaniche agricole (MPMI) e le micro e PMI del settore agricolo. Anche i gruppi cooperativi e le associazioni rientrano in questa iniziativa.

Questo bonus, rappresentante il 65% dei costi di investimento, può addirittura raggiungere l’80% per i giovani agricoltori. L’obiettivo principale è promuovere un rapido aggiornamento delle attrezzature agricole e incoraggiare l’adozione di tecnologie innovative.

Iniziative coperte dal bonus

L’iniziativa finanziaria offre sostegno finanziario per una varietà di obiettivi di miglioramento. Questi includono l’agricoltura di precisione, un approccio sempre più vitale per massimizzare la produttività delle coltivazioni.

Inoltre, il bonus copre anche la sostituzione di veicoli fuoristrada per agricoltura e zootecnia, promuovendo l’efficienza negli spostamenti all’interno delle aree rurali.

Un altro settore incentivato riguarda l’innovazione dei sistemi di irrigazione e gestione delle acque, affrontando l’importante sfida dell’uso sostenibile delle risorse idriche.

Requisiti e limiti di investimento

Per accedere al bonus, le imprese agricole devono rispettare determinati requisiti. Il bonus rappresenta il 65% dei costi di investimento ammissibili, con un limite massimo di spesa che oscilla tra i 35.000 e i 70.000 euro.

Attesa per l’attuazione

La piena attuazione del piano dipende dalla cooperazione tra il governo centrale e le autorità locali. I bandi attuativi saranno emessi dalle diverse Regioni e Province autonome, con la scadenza fissata entro il 31 dicembre 2023.