Bonus anti-inflazione 150 euro: cos’è e come funziona?
L’inflazione si sta facendo sentire più del previsto e sono moltissime le persone alla ricerca di modi per guadagnare più soldi. Una delle possibilità è quella che offre l’Inps con il bonus 150 euro: vediamo cos’è e come funziona questo bonus nel seguente articolo.
L’aumento del costo della vita ha messo in ginocchio tante famiglie italiane, specialmente quelle che già facevano molta fatica ad arrivare alla fine del mese. Proprio in queste ultime settimane si sono registrati ulteriori incrementi sul prezzo della benzina, che è di nuovo tornata a sfiorare i due euro al litro.
Bonus 150 euro: come funziona?
Vediamo cos’è e come funziona il bonus 150 euro a disposizione delle famiglie italiane. Si tratta della misura una tantum introdotta proprio per fronteggiare il caro vita. La somma complessiva di questo bonus anti inflazione, garantito dall’INPS, è di 150 euro. I fortunati beneficiari lo potranno ricevere a fine mese insieme al Reddito di Cittadinanza.
Chi sono i beneficiari del bonus?
In un primo momento, infatti, la misura una tantum doveva riguardare solo lavoratori dipendenti e pensionati, ma con il passare del tempo si è reso necessario un confronto per cercare di capire se allargare la platea degli aventi diritto. I beneficiari del Reddito di Cittadinanza riceveranno il bonus anti inflazione da 150 euro con l’importo del RdC previsto per il mese di agosto.
Bonus 150 euro: quali sono i requisiti?
Vediamo ora quali sono i requisiti per accedere l bonus 150 euro. Per capire questo ci sono vari aspetti da approfondire. Il primo aspetto da tenere in considerazione è il reddito annuale, che non deve mai superare i 20.000 euro.
Come avere chiarezza su cosa fare?

Qualora ci fossero degli aspetti poco chiari riguardo al bonus 150 euro, è possibile consultare il sito dell’INPS. Recandosi sulla sezione che riguarda il fascicolo previdenziale si può facilmente sapere se si fa parte della platea di aventi diritto.