Bonus asilo nido: quando presentare le domande?
E’ stato ufficializzato il via alla possibilità di effettuare le domande per il bonus asilo nido. L’agevolazione è stata ideata per le famiglie che devono mandare i propri figli a frequentare asili nido pubblici o privati, che potranno contare su un bonus da 3 mila euro: approfondiamo insieme la questione.
Dopo l’ufficialità della proroga del bonus asilo nido anche per il 2022 è arrivato il via ufficiale alla presentazione delle domande. Visto che l’agevolazione sarà una di quelle che non verrà inglobata nel nuovo assegno unico, molti potenziali beneficiari potranno presentare domanda.
Nel seguente articolo faremo chiarezza circa i requisiti necessari per ottenere l’agevolazione e gli importi che i beneficiari potranno ottenere.
Bonus asilo nido 2022: di cosa si tratta e quanto spetta
Dopo la conferma inerente al mancato inserimento del bonus asilo nido nell’assegno unico, sono finalmente arrivate anche le disposizioni per quanto riguarda la modalità di presentazione delle domande.
Prima di vedere gli importi che spettano ai beneficiari, ricordiamo la finalità dell’agevolazione: il bonus serve a coprire le spese sostenute per la frequentazione di asili nido pubblici e privati. Inoltre, spetta anche a coloro che hanno bambini affetti da patologie particolari.
Ad incidere sull’ammontare spettante per ogni famiglia è principalmente l’ISEE, l’indicatore della situazione economia e reddituale del nucleo. Riportiamo di seguito le classi di reddito, con i relativi importi spettanti:
- fino a 3.000 euro per le famiglie con ISEE fino a 25.000 euro;
- fino a 2.500 euro per le famiglie con ISEE da 25.000 a 40.000 euro;
- fino a 1.500 euro per le famiglie con ISEE oltre i 40.000 euro.
Bonus asilo nido 2022: ecco quando e come effettuare la domanda
Sono state finalmente fornite le disposizioni per quanto riguarda la presentazione delle domande per il bonus asilo nido 2022. La domanda può essere presentata dal genitore convivente con il bambino che andrà a frequentare l’asilo o il corso specifico dal pediatra per relativi disturbi.
La domanda può essere effettuata tramite l’apposito portale messo a disposizione dall’INPS, con la possibilità, qualora sia già stata effettuata per il 2021, di confermare i dati già inseriti.