Bonus baby sitter 2021 in scadenza: a chi spetta e come fare domanda

Rimane ancora del tempo per richiedere il bonus baby sitter: la scadenza per inoltrare le domande è infatti fissata al 31 dicembre 2021. Il contributo viene riconosciuto ai soggetti che durante l’emergenza pandemica si sono occupati di accudire bambini fino a 12 anni: vediamo insieme come ottenerlo.

Il bonus baby sitter è una misura introdotta dal Governo per sostenere le famiglie che hanno dovuto affidarsi a familiari o persone esterne per le cura dei propri figli fino a 12 anni.

Le richieste per ottenere i contributi possono essere inviate entro il prossimo 31 dicembre: vediamo nel dettaglio come funziona l’agevolazione, chi può presentare domanda e quali sono gli importi che si possono ricevere come indennizzo per il tempo passato ad accudire i bambini.

Bonus baby sitter 2021: chi può richiederlo

Il bonus baby sitter è stato introdotto dal Governo con il decreto Cura Italia con l’obiettivo di concedere un aiuto economico alle famiglie che durante l’emergenza pandemica hanno dovuto affidare la cura dei propri figli a parenti o persone esterne.

La misura prevede l’erogazione di una somma massima di 1.200 euro per nucleo familiare, da utilizzare per pagare baby sitter, zii, nonni o qualsiasi parente non convivente che si è preso cura per un determinato periodo di tempo dei bambini. Il bonus è domandabile dalle famiglie con figli fino a 12 anni.

Possono richiedere il bonus baby sitter i soggetti appartenenti ad una delle seguenti categorie:

• medici, infermieri, OSS, tecnici di laboratorio o radiologia;
• forze dell’ordine;
• dipendenti del settore privato;
• lavoratori autonomi;
• lavoratori iscritti ad una cassa privata;
• lavoratori iscritti alla gestione separata Inps.

Bonus baby sitter 2021: come fare domanda

Le domande per ottenere il bonus baby sitter possono essere inoltrate entro il 31 dicembre 2021:

• per via telematica sul sito internet dell’Inps;
• rivolgendosi al Contact Center dell’Istituto (803 164 da rete fissa e 06 164 164 da rete mobile);
• rivolgendosi ai patronati presenti sul territorio.

Nel caso in cui l’Inps accetti la richiesta, le somme non vengono erogate sul conto corrente del beneficiario: gli accrediti saranno infatti eseguiti sul Libretto Famiglia appositamente aperto sul sito dell’Istituto entro 15 giorni dall’accettazione dell’istanza, sottoforma di buoni dal valore di 10 euro ciascuno da consegnare poi alla persona che si è occupata dei figli.