Bonus balconi 2023: cos’è e come funziona?
Sicuramente uno degli aspetti più importanti per le abitazioni riguarda anche il proprio balcone o giardino. Nei casi in cui gli spazi esterni lo consentono, questi balconi e terrazzi possono diventare un ambiente della casa piuttosto essenziale, soprattutto per le famiglie con figli o per chi ha un animale domestico.
A questo proposito, può essere utile avere qualche informazione più dettagliata in merito al bonus balconi 2023, mediante il quale è possibile accedere a nuove agevolazioni per tutti i lavori edilizi che vengono effettuati su terrazzi, balconi e giardini.
Bonus balconi 2023: come funziona
Intorno alla fine dell’anno 2017 è stato approvato ed introdotto per la prima volta il cosiddetto bonus verde. Si tratta, dunque, di un’agevolazione predisposta con la pubblicazione della Legge di Bilancio del 2017, al fine di coprire parzialmente le spese delle famiglie destinate ai lavori edilizi su terrazze, balconi oppure giardini. In generale, quando si sente parlare di bonus terrazzi, bonus balconi o bonus giardini nel 2023, si fa essenzialmente riferimento sempre a quello che nella legge di Bilancio viene chiamato “bonus verde”.
Bonus balconi: a cosa serve?
Attraverso il bonus balconi 2023, quindi, tutti coloro che decidono di avviare dei lavori di ristrutturazione che coinvolgono il proprio balcone, e che saranno effettuati tra il primo gennaio ed il 31 dicembre 2023, sarà predisposta una detrazione Irpef del 36%. In tal senso, viene riconosciuto anche un limite massimo di spesa coperta dal bonus balconi 2023 che consiste nell’importo di 5.000 euro. Tale agevolazione sarà poi ripartita in dieci diverse quote annuali di stesso importo.
Chi può richiedere il bonus balconi 2023?
L’agevolazione del bonus balconi 2023 può essere richiesta esclusivamente nei casi in cui vengano a tutti gli effetti rispettate alcune condizioni particolari. Nello specifico, potranno essere considerate detraibili le spese destinate agli interventi per la sistemazione a verde di aree scoperte private degli edifici, ma anche la realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili, nonché di grandi potature.
I documenti per la domanda al bonus balconi 2023
Per poter avere accesso al bonus balconi 2023, è necessario rispettare anche un’apposita procedura. Innanzitutto, occorre accertarsi che il pagamento destinato agli interventi edilizi per il balconi sia effettuato esclusivamente mediante un metodo tracciabile, come ad esempio il bonifico oppure tramite carta di credito o bancomat. In questi casi, potrebbe essere particolarmente utile effettuare il pagamento mediante il bonifico parlante, indicando nella causale la dicitura che fa riferimento alla Legge di Bilancio e alla richiesta del bonus balconi 2023.