Bonus barriere architettoniche: quando l’IVA è al 4%?

Mattia Anastasi
  • Dott. in Economia Aziendale con curriculum Manageriale
09/10/2023

Per coloro che stanno pensando di effettuare dei lavori di ristrutturazione della propria abitazione, è importante conoscere le diverse misure e agevolazioni a cui potrebbero accedere. Tra le opzioni previste dal Governo italiano, c’è il bonus barriere architettoniche.

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Il bonus consente di beneficiare di un’agevolazione dell’IVA al 4 per cento in alcune situazioni specifiche. In questo articolo, esamineremo come funziona il bonus barriere architettoniche, a chi spetta e quali sono i requisiti necessari per accedervi.

Bonus barriere architettoniche: come funziona?

Handicap

Il bonus barriere architettoniche rappresenta una detrazione fiscale del 75% che si applica sull’importo totale delle spese sostenute dal contribuente per specifici interventi edilizi. Questi interventi devono mirare alla rimozione degli ostacoli fisici che limitano la mobilità delle persone con disabilità motoria. Quindi, se state pianificando lavori per superare queste barriere architettoniche, potete applicare il bonus barriere architettoniche e beneficiare anche dell’IVA al 4%, come stabilito dal Dpr numero 633 del 1972.

Quali sono gli importi spettanti?

Tuttavia, l’importo massimo di spesa ammissibile per il bonus barriere architettoniche è di 50 mila euro. Per ottenere il riconoscimento del bonus e dell’IVA agevolata al 4%, è essenziale rispettare le specifiche tecniche indicate nel decreto ministeriale numero 236 del 1989 e nel Dpr numero 503 del 1996. Nel caso in cui un unico contratto copra sia gli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche che altre categorie di interventi, è fondamentale specificare gli importi relativi all’eliminazione delle barriere architettoniche. In assenza di questa distinzione, l’intero importo sarà soggetto all’aliquota IVA più alta.

Bonus barriere architettoniche: chi può richiedere l’Iva agevolata?

Chi può richiedere il bonus barriere architettoniche e beneficiare dell’IVA al 4%? Le categorie di cittadini e soggetti che possono accedere a questa agevolazione includono persone fisiche, tra cui professionisti e artigiani, enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale, società semplici e associazioni tra professionisti e soggetti con reddito d’impresa. Quest’ultima categoria comprende individui, enti e società. Quindi, non è necessario essere persone disabili per beneficiare del bonus barriere architettoniche e dell’IVA agevolata al 4%.

Chi non può richiedere l’IVA agevolata?

Handicap

Infine, è importante notare che il bonus barriere architettoniche e l’IVA al 4% non possono essere richiesti contemporaneamente da coloro che già beneficiano della detrazione del 19% per le spese sanitarie legate ai mezzi necessari per il sollevamento di persone disabili. È fondamentale valutare attentamente le proprie condizioni e i requisiti prima di procedere con la richiesta del bonus e dell’agevolazione fiscale.