Bonus bebè: nuove date per i pagamenti di Marzo

Mattia Anastasi
  • Dott. in Economia Aziendale con curriculum Manageriale
21/03/2022

Ci sono novità importanti per quanto riguarda i pagamenti del bonus bebè per il mese di Marzo 2022. Le date infatti sono state aggiornate: non c’è nulla da temere dunque per i contribuenti che non avranno l’addebito come atteso solitamente.

Bebè

Il bonus bebè avrà una nuova data di pagamento per il mese di Marzo 2022: a comunicarlo è stata l’INPS, che in una note ad hoc ha annunciato quali saranno le nuove date. Nel seguente articolo vi riporteremo tutte le novità, ma ribadiremo la struttura del bonus, considerando in particolare i requisiti e le somme spettanti per i beneficiari.

Bonus bebè: ecco le nuove date per Marzo 2022

Bambini

Vediamo subito quali sono le nuove date per il pagamento del bonus bebè per Marzo 2022. Le vecchie date annunciate erano giovedì 10 Marzo e lunedì 15 Marzo 2022, ma i pagamenti non sono arrivati, destando sospetti tra i beneficiari. Le nuove date annunciate dall’INPS sono le seguenti: mercoledì 23 Marzo 2022 e lunedì 28 Marzo 2022.

La data varia da contribuente a contribuente, ma sarà possibile verificare singolarmente controllando il fascicolo previdenziale del cittadini INPS. Vi si potrà accedere utilizzando l’identità digitale SPID, CIE e CNS. Il bonus bebè è uno dei bonus che verrà inglobato nel nuovo assegno unico 2022.

Vediamo ora quali sono le caratteristiche principali del bonus bebè.

Bonus bebè: requisiti e come funziona

Bambini

Ribadiamo ora come funziona il bonus bebè, come sarà possibile accedervi e con quali requisiti. Il bonus bebè è l’assegno di natalità per antonomasia, e viene erogato in concomitanza della nascita, dell’adozione o di affido preadottivo di un figlio. L’assegno viene erogato al compimento del primo anno di vita da parte del bambino/a.

Il bonus viene erogato per tutte le famiglie che hanno un ISEE inferiore ai 40 mila euro, o che non ne sono per nulla in possesso. L’importo spettante per ogni nucleo varia in base all’ISEE appunto: per le famiglie con ISEE molto basso saranno erogate somme più elevate.