Bonus bollette imprese 2022: come indicare il credito d’imposta
Bonus bollette imprese 2022: come indicare il credito d’imposta a favore delle piccole attività e di quelle energivore e gasivore? Vediamo nel seguente articolo quali sono i codici tributo da utilizzare nel modello F24 per poter fruire dell’agevolazione.
Bonus bollette imprese 2022: come indicare l’agevolazione nel modello F24?
Vediamo insieme i codici tributo per l’utilizzo, tramite modello F24, dei crediti d’imposta a favore delle imprese beneficiarie che rispettano i requisiti definiti dal decreto Aiuti quater.
Bonus bollette imprese 2022: i codici tributo
La normativa prevede che i crediti di imposta vadano utilizzati in compensazione entro la data del 31 dicembre 2022, mediante modello F24, oppure ceduti solo per intero a terzi. Questi i codici tributo istituiti:
- 6983, credito d’imposta a favore delle imprese energivore (ottobre e novembre 2022) – art. 1, c. 1, del decreto-legge 23 settembre 2022, n. 144;
- 6984, credito d’imposta a favore delle imprese a forte consumo gas naturale (ottobre e novembre 2022) – art. 1, c. 2, del decreto-legge 23 settembre 2022, n. 144;
- 6985, credito d’imposta a favore delle imprese non energivore (ottobre e novembre 2022) – art. 1, c. 3, del decreto-legge 23 settembre 2022, n. 144;
- 6986, credito d’imposta a favore delle imprese diverse da quelle a forte consumo gas naturale (ottobre e novembre 2022) – art. 1, c. 4, del decreto-legge 23 settembre 2022, n. 144;
- 6987, credito d’imposta per l’acquisto di carburanti per l’esercizio dell’attività agricola e della pesca (quarto trimestre 2022) – art. 2 del decreto-legge 23 settembre 2022, n. 144.
Bonus bollette imprese anche a dicembre
Il decreto Aiuti quater ha confermato anche per il mese di dicembre i crediti d’imposta previsti dal bonus bollette imprese. Nello specifico, sono stati prorogati:
- il credito d’imposta del 30% per le imprese con contatori di potenza pari almeno a 4,5 kW, bar, ristoranti e piccoli artigiani;
- il credito d’imposta al 40% per le imprese energivore, gasivore e diverse da quelle a forte consumo di gas.
La fruizione dell’agevolazione dovrà avvenire in compensazione entro la scadenza del 30 giugno 2023. Entro il 16 marzo del prossimo anno, invece, dovrà essere inviata l’apposita comunicazione all’Agenzia delle Entrate sull’importo maturato, le cui modalità di presentazione saranno definite dall’Amministrazione finanziaria nei prossimi mesi.