Bonus bollette prorogato, l’annuncio del governo: fino a quando

Rachele Luttazi
  • Esperta in welfare e bonus
  • Laurea Magistrale in Economia dell'Ambiente e della Cultura
24/03/2023

Anche nel secondo trimestre del 2023 sarà possibile usufruire del bonus bollette. Ad annunciarlo è il ministro dell’Economia, il quale ha anche dichiarato che il governo è pronto a introdurre un contributo a compensazione sulle spese di riscaldamento.

bollette-2

Il governo italiano ha annunciato che l’IVA sul gas rimarrà al 5% e che il bonus sociale per le famiglie con un ISEE inferiore a 15.000 euro continuerà a essere applicato nel secondo trimestre del 2023. Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha reso noti questi dati rispondendo al question time in Senato. Inoltre, il governo sta studiando un intervento sulle spese di riscaldamento a partire da ottobre.

Il decreto in fase di elaborazione dovrebbe contenere le misure annunciate dal ministro dell’Economia. Giorgetti ha inoltre annunciato che ci sarà una “rimodulazione” delle misure del primo trimestre per le imprese, che terrà conto dell’andamento dei prezzi del gas.

Bonus sociale sulle bollette, arriva la proroga

entrepreneur-working-with-bills

Il governo italiano ha annunciato la conferma dell’IVA al 5% sul gas e l’estensione del bonus sociale nel secondo trimestre del 2023. Inoltre, è previsto un contributo a compensazione per le spese di riscaldamento a partire da ottobre, che sarà erogato ai nuclei familiari mediante la bolletta elettrica.

Bonus sociale prorogato

È stato il Decreto Rilancio a introdurre il bonus sociale luce e gas, il quale consiste in una riduzione delle aliquote degli oneri generali di sistema e si affianca alla possibilità di rateizzazione del pagamento delle bollette e uno sconto sull’Iva per la fornitura di gas.

Dal gennaio 2021, l’erogazione del bonus sociale è diventata automatica per coloro che presentano la dichiarazione sostitutiva unica (DSU) per ottenere un’attestazione di ISEE o per chi riceve il reddito o la pensione di cittadinanza.

Secondo quanto dichiarato dal Ministro Giorgetti, il bonus sarà confermato anche dopo il 31 marzo 2023.

Riscaldamento: contributo a compensazione

Dal primo ottobre 2023, il governo ha previsto di introdurre un contributo a compensazione per le spese di riscaldamento erogato ai nuclei familiari mediante la bolletta elettrica. L’agevolazione sarà estesa anche ai nuclei familiari con un ISEE superiore a 9.530 euro, ma inferiore a 15.000 euro.

Se il nuovo decreto dovesse confermare la struttura attualmente esistente, coloro che hanno un ISEE inferiore a 9.530 euro riceveranno l’agevolazione in misura piena. Coloro che hanno un ISEE compreso tra 9.530 e 15.000 euro e meno di 4 figli a carico riceveranno l’agevolazione ridotta dell’80%.