Bonus bus elettrici 2022, al via le domande: requisiti e beneficiari

Luca Paolucci
  • Laurea in Economia e Management
  • Laureato in Management Internazionale
13/04/2022

Il bonus bus elettrici è un pacchetto di agevolazioni destinato alle imprese intenzionate ad impegnarsi nella produzione di veicoli, componenti o sistemi atti a migliorare il parco circolante green presente in Italia. Vediamo nel seguente articolo tutti i dettagli della misura.

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È il PNRR ad aver previsto un insieme di aiuti rivolti alla filiera industriale degli autobus, con l’obiettivo di rafforzare la competitività delle imprese nella produzione di veicoli elettrici e di promuovere investimenti in ricerca e sviluppo di componentistica tecnologicamente innovativa da impiegare nella costruzione e assemblaggio di mezzi di trasporto su gomma moderni, sicuri e ecologicamente sostenibili.

Le agevolazioni verranno concesse alle imprese che presenteranno programmi d’investimento finalizzati a realizzare prodotti innovativi e altamente tecnologici.

Bonus bus elettrici: quando spetta

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I soggetti interessari ad accedere alle agevolazioni dovranno inoltrare le richieste ad Invitalia a partire dalle ore 12 del prossimo 26 aprile. Possono presentare le domande le imprese aventi ad oggetto la realizzazione di programmi di sviluppo concernenti:

  • l’ottimizzazione e produzione di sistemi di trazione elettrica;
  • lo sviluppo e la produzione di nuove architetture di autobus, nell’ottica della migrazione verso sistemi di alimentazione elettrici, dell’alleggerimento dei veicoli, della digitalizzazione dei veicoli e dei loro componenti;
  • la creazione e/o l’ottimizzazione di filiere industriali per la produzione di componentistica per autoveicoli per il trasporto pubblico e lo sviluppo e l’industrializzazione di nuove tecnologie IoT applicate al trasporto pubblico, di sensori e sistemi digitali, anche integrati nei singoli componenti del veicolo, per il monitoraggio continuo e la manutenzione predittiva, la guida assistita, la gestione delle flotte, la sicurezza dei trasporti, il dialogo bus-terra;
  • lo sviluppo, la standardizzazione e l’industrializzazione di sistemi di ricarica, nonché lo sviluppo di tecnologie finalizzate alla produzione di sistemi per la “smart charging” di autobus elettrici.

Bonus bus elettrici: i requisiti

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Per poter accedere alle agevolazioni, i soggetti proponenti dovranno evidenziare la sussistenza dei seguenti elementi:

  • idoneità del programma a contribuire al rafforzamento della filiera produttiva degli autobus, intendendosi in tal senso la partecipazione, nell’ambito della realizzazione del complessivo programma di sviluppo, di più imprese operanti nella filiera medesima o, nel caso di programmi di sviluppo realizzati da una sola impresa, la presenza di elementi di integrazione con la filiera produttiva in grado di produrre positivi effetti, in termini di sviluppo e rafforzamento, anche sugli altri attori della filiera medesima non partecipanti al programma di sviluppo, con particolare riferimento alle imprese di piccole e medie dimensioni;
  • presenza, nell’ambito del complessivo programma di sviluppo, di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione, connessi e funzionali all’investimento produttivo, finalizzati alla messa a punto di soluzioni interconnesse, anche nell’ambito del dialogo autobus-terra;
  • evidenza del coinvolgimento di amministrazioni locali interessate alla sottoscrizione di accordi o protocolli di intesa finalizzati alla messa a punto di nuovi prodotti e/o al testing dei risultati dei progetti di ricerca e sviluppo realizzati nell’ambito del programma di sviluppo.