Bonus busta paga fino a 100 euro: da quando e per chi

Rachele Luttazi
  • Esperta in welfare e bonus
  • Laurea Magistrale in Economia dell'Ambiente e della Cultura
31/08/2023

La Legge di Bilancio 2024 potrebbe prorogare il bonus in busta paga fino a 100 euro mensili per i lavoratori con redditi fino a 35.000 euro, al fine di preservare i salari.

Bonus busta paga fino a 100 euro: a partire da quando e per chi

Nella progettazione della Legge di Bilancio 2024 si intravede l’espansione del taglio al cuneo fiscale, mirando a tutelare coloro che guadagnano redditi medio-bassi. Fino alla soglia di 35.000 euro, sembra che il bonus in busta paga introdotto a luglio verrà mantenuto.

Conferma del bonus in busta paga

Bonus busta paga fino a 100 euro: a partire da quando e per chi

La conferma del taglio del cuneo fiscale è stata già inclusa nella bozza della Legge di Bilancio 2024, che prevede la priorità di estendere il bonus in busta paga per i lavoratori dipendenti. Nel recente Consiglio dei Ministri del 28 agosto, si è avuta un’occasione iniziale per esaminare le misure che saranno inserite nella prossima Manovra.

Mantenimento del taglio del cuneo fiscale

L’obiettivo del Governo è mantenere attivo il taglio del cuneo fiscale, un provvedimento tangibile che incide mensilmente sulle retribuzioni dei lavoratori. Le parole della Presidente del Consiglio sottolineano che anche per il 2024 si garantirà lo sconto contributivo sugli stipendi dei lavoratori con redditi fino a 35.000 euro, comportando attualmente un beneficio aggiuntivo di circa 100 euro.

Esenzione contributiva e dettagli

L’esenzione contributiva in busta paga, che è entrata in vigore il 1° gennaio 2023 e successivamente potenziata nel corso dell’anno, ha incrementato la sua portata dal 2% al 6% per le retribuzioni fino a 2.692 euro mensili e dal 3% al 7% per quelle fino a 1.923 euro.

Calcolo dell’agevolazione e aspettative future

Coloro che guadagnano redditi inferiori a 35.000 euro sono i beneficiari di questa esenzione. L’ammontare dell’agevolazione è più sostanziale per chi percepisce retribuzioni fino a 25.000 euro.

La definizione delle misure destinate ai lavoratori dipendenti verrà stabilita dalla Legge di Bilancio 2024, e se il taglio del cuneo fiscale venisse confermato, ciò potrebbe portare a un bonus in busta paga di circa 100 euro al mese.

Le stime dei Consulenti del Lavoro indicano che l’abbattimento mensile sarà di circa 108 euro per chi guadagna fino a 2.692 euro al mese. Per redditi più bassi, l’entità del taglio diminuisce, collegandosi alla quota di contributi a carico del lavoratore. Questi valori variano da 75 euro totali per retribuzioni fino a 1.500 euro e 50 euro per redditi fino a 1.000 euro.