Bonus caldaia 2023: le agevolazioni ancora attive

Con l’inverno che avanza è arrivato il momento di pensare alla propria caldaia. Installarne una nuova è il modo ideale per risparmiare in bolletta, dati i costi che continuano a lievitare, ma anche per ottenere delle agevolazioni: vediamo quali sono quelle ancora attive.

Alternative-alla-caldaia-a-gas_-scopriamo-quali-sono.jpg

Il freddo inizia a farsi sentire, e se ancora non avete pensato a come riscaldare la vostra casa il prossimo inverno è arrivato il momento di riflettere se sia il caso di sostituire la vostra vecchia caldaia. Le bollette del gas lo scorso mese sono aumentate del 12%, motivo per cui potrebbe essere il caso di provvedere a installare una caldaia nuova ed efficiente. Ma quali sono i bonus ancora attivi? Vediamolo insieme!

Tra i bonus ancora validi c’è il famoso superbonus al 90% ma esso è valido solo nel caso in cui l’immobile su cui si interviene vada ad aumentare di almeno 2 classi di efficienza energetica, e installando una nuova caldaia almeno di classe A e a condensazione. La sostituzione della caldaia deve accompagnarsi ad altri interventi, come il cappotto termico e la sostituzione degli infissi affinché sia garantito l’avanzamento di classe energetica.

Fino al 31 dicembre 2024 si può fare richiesta per l’ecobonus andando a sostituire il vecchio impianto di riscaldamento. Il bonus prevede una detrazione del 50% nel caso in cui sostituisca, anche parzialmente, un impianto di climatizzazione invernale con impianto dotato di caldaie a condensazione, di classe A o superiore fino a un massimo di 30mila euro.

Bonus caldaia: cos’è e come funziona per l’anno in corso

Ue-stop-caldaie-gas-gasolio.jpg

L’ecobonus non prende una soglia massima di reddito ed è valida per tutti, arrivando anche fino al 65% se si installano in casa strumenti evoluti di termoregolazione o domotica. Tutti i pagamenti devono essere eseguiti con metodi di pagamento tracciabili e vanno comunicati all’Enea.

Ancora, è possibile usufruire del bonus ristrutturazioni fino al 50% unitamente al bonus mobili, nel caso sia necessario anche acquistare mobili ed elettrodomestici nuovi, sempre con caldaia di classe A e limite di spesa di 96mila euro.

Infine è disponibile il Conto Termico, una detrazione fiscale fino al 65% della spesa sostenuta se si sostituiscono gli impianti di climatizzazione invernali con nuovi impianti a pompa di calore.