Bonus casalinghe 2022: cos’è e chi può richiederlo

Rachele Luttazi
  • Esperta in welfare e bonus
  • Laurea Magistrale in Economia dell'Ambiente e della Cultura
25/03/2022

La Legge di Bilancio 2022 introduce il bonus casalinghe, la misura rivolta a coloro che sono impiegati nella cura e organizzazione della casa. La finalità dell’agevolazione è quella di incentivare l’ingresso del mondo del lavoro tramite la possibilità di frequentare corsi di formazione. Vediamo insieme in cosa consiste il bonus casalinghe.

woman-cleaning-houseIl bonus casalinghe non consiste in una somma di denaro che viene rilasciata ai beneficiari, ma consiste in una possibilità offerta dallo Stato di ricevere una formazione per rafforzare e arricchire le proprie competenze digitali. Il bonus si rivolge sia alle donne sia agli uomini impiegati giornalmente nella cura e organizzazione della casa.

Vediamo insieme nel dettaglio di cosa si tratta.

Bonus casalinghe 2022: di cosa si tratta?

412-minIl bonus casalinghe permette ai soggetti beneficiari di usufruire di corsi di formazione che possano agevolare il loro ingresso nel mondo del lavoro. Le risorse stanziate per finanziare l’agevolazione in oggetto, che ammontano a ben 3 milioni di euro, serviranno a coprire le spese relative all’iscrizione ai corsi.

I corsi di formazione potranno essere presentati da enti pubblici, privati e associazioni, i quali devono fare richiesta entro e non oltre il 31 marzo 2022.

Quali sono i corsi di formazione disponibili?

couple-putting-clothes-on-the-dryer-at-homeI corsi di formazione avranno il compito di migliorare le conoscenze dei soggetti coinvolti in ambito digitale, in particolare insegneranno a:

  • eseguire una ricerca utilizzando diversi motori di ricerca;
  • individuare la presenza di fake news:
  • archiviare le informazioni su piattaforme cloud;
  • produrre dei contenuti digitali e comprendere le norme di copyright;
  • l’uso dei diversi mezzi di comunicazione digitale, come ad esempio email, social e chat;
  • le procedura di installazione e disinstallazione dei diversi programmi utilizzabili dal pc;
  • la procedura di protezione dei propri dispositivi e della  propria privacy;
  • l’uso di diversi servizi disponibili in rete a disposizione dei cittadini, come l’utilizzo delle credenziali SPID per accedere ai servizi pubblico.

Il corso di formazione si svolgerà in modalità telematica e avrà una durata di 12 mesi, nei quali è richiesta la partecipazione in diversi orari suddivisi nell’arco della giornata, attraverso la gestione di registrazione dei corsi. È ammessa la presenza del tutor.