Bonus casalinghe 2022: cos’è e come funziona
Le casalinghe e i casalinghi italiani potranno presto beneficiare di un nuovo bonus: stavolta, però, non si tratta di un sostegno economico, ma consiste nella possibilità di partecipare a corsi di formazione gratuiti per migliorare le competenze digitali dei suddetti soggetti.
Le casalinghe potranno beneficiare di un nuovo bonus destinato alla categoria. Non si tratterà di un aiuto economico, come il riconoscimento di soldi o di un credito d’imposta: la misura prevede l’istituzione di un fondo destinato alla formazione di chi ha deciso di dedicare il proprio tempo alla cura dei familiari e dell’ambiente domestico senza retribuzione.
Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Bonus casalinghe 2022: come funziona?
Il Ministero per le Pari Opportunità e per la Famiglia ha stanziato 3 milioni di euro per il 2022 destinati a finanziare interventi formativi per casalinghe e casalinghi.
Obiettivo della misura è quello di far acquisire a chi si occupa esclusivamente della cura della casa competenze digitali, in modo da poter usufruire dei servizi online e dei dispositivi digitali in autonomia e senza difficoltà.
Gli enti pubblici e privati interessati a partecipare al programma avranno tempo fino alle ore 12 del 31 marzo 2022 per inviare al Ministero per le Pari Opportunità e per la Famiglia i progetti dei corsi di formazione destinati alle casalinghe e ai casalinghi.
Le caratteristiche dei corsi
I corsi, oltre ad avere una durata minima di 12 mesi e ad essere svolti esclusivamente in modalità telematica, dovranno riferirsi ad almeno uno sei seguenti ambiti:
- ricerca di informazioni attraverso i motori di ricerca, riconoscimento delle fake news e archiviazione dei file nel cloud;
- creazione di contenuti, con programmi preferibilmente gratuiti che permettono la scrittura, la produzione, l’elaborazione e la modifica di contenuti digitali come tabelle, immagini, file audio; individuazione di semplici regole di copyright e licenze;
- utilizzo di strumenti di collaborazione e comunicazione digitali e online, come e-mail, chat, videoconferenze, social network, messaggistica istantanea, condivisione di cartelle e documenti;
- risoluzione di semplici problemi quotidiani, risolvibili con il riavvio del computer, l’installazione e la disinstallazione di un programma e la verifica della connessione a internet;
- sicurezza e protezione dei dati e della propria privacy, conoscenza delle norme specifiche, dei pericoli degli ambienti digitali, come il cyberbullismo, dell’impatto ambientale delle tecnologie, dei rischi connessi agli acquisti online e delle frodi digitali;
- conoscenza dei servizi digitali al cittadino della Pubblica Amministrazione, con particolare attenzione allo Spid, ai pagamenti elettronici, all’app IO, ai servizi comunali, dell’Inps e dell’Agenzia delle Entrate;
- organizzazione e impostazione del budget domestico attraverso semplici strumenti gestionali.