Bonus centri estivi 2023 scadenze imminente: entro quando fare domanda

Rachele Luttazi
  • Esperta in welfare e bonus
  • Laurea Magistrale in Economia dell'Ambiente e della Cultura
06/10/2023

La Cassa Forense ha aperto le candidature per i contributi dei centri estivi del 2023, riservati agli avvocati iscritti o in corso di iscrizione. Il programma copre il 50% delle spese sostenute, con un importo variabile tra 150 e 1.000 euro per figlio, per almeno 14 giorni di frequenza tra la fine dell’anno scolastico 2022/2023 e il 30 luglio 2023. Vediamo insieme entro quando richiedere il bonus.

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La Cassa Forense ha lanciato la nuova edizione del bando che offre contributi per coprire i costi di partecipazione ai centri estivi, rivolto ai membri dell’ordine con figli di età compresa tra 3 e 14 anni.

Questo incentivo corrisponde al 50% delle spese totali, con un importo che varia da 150 a 1.000 euro per ogni figlio. Le spese ammissibili riguardano la frequenza dei centri estivi dal termine dell’anno scolastico 2022/2023 fino al 30 luglio 2023.

La scadenza per la presentazione delle domande è il 31 ottobre, e il processo avviene tramite la procedura online sul sito web della Cassa Forense.

Bonus Centri Estivi 2023: come funziona

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Gli avvocati iscritti o in processo di iscrizione alla Cassa Forense ora possono richiedere il bonus centri estivi 2023. Questo programma offre contributi per coprire le spese dei centri estivi diurni per i figli, compresi tra i 3 e i 14 anni, dei membri dell’ordine.

Complessivamente, sono stati stanziati 800.000 euro per questo scopo, e il contributo corrisponde al 50% delle spese dimostrate, con importi variabili da 150 a 1.000 euro per ciascun figlio.

Requisiti d’accesso al bonus

Questo incentivo è destinato a coprire le spese sostenute per la frequenza dei centri estivi diurni per almeno 14 giorni, compresi tra la fine dell’anno scolastico 2022/2023 e il 30 luglio 2023.

Gli avvocati interessati devono essere iscritti o in processo di iscrizione presso la Cassa Forense, senza alcuna sospensione o cancellazione dall’Albo. Inoltre, devono rispettare specifici requisiti, tra cui la regolarità nelle comunicazioni dei redditi alla Cassa, un reddito professionale nel 2022 non superiore a 85.000 euro e l’assenza di rimborsi per le stesse spese da parte di altri enti.

È fondamentale inviare il modulo di domanda completo di autocertificazioni e documentazione richiesta. Va notato che il contributo verrà concesso a uno solo dei genitori, anche se richiesto da entrambi.

Entro quando fare richiesta

Conforme al bando numero 6/2023, la domanda per ottenere il beneficio deve essere inviata entro la scadenza del 31 ottobre alle ore 24:00. Le richieste devono essere presentate esclusivamente attraverso la procedura online disponibile sul sito web della Cassa Forense.

Procedure per la domanda

La domanda deve essere corredata da documentazione, che deve essere trasmessa anche in formato elettronico. È richiesta una copia della fattura o documentazione adeguata contenente i dati fiscali del centro estivo, del minore e/o dell’iscritto alla Cassa Forense, a conferma delle spese sostenute per la frequenza.

Qualsiasi ulteriore documentazione o informazione richiesta deve essere fornita entro 15 giorni dalla comunicazione relativa, altrimenti si rischia l’esclusione dalla procedura.

I contributi verranno erogati seguendo l’ordine cronologico di presentazione delle domande fino a esaurimento delle risorse disponibili.