Bonus chef al via nel 2023: da quando e come fare domanda
Bonus chef: comunicata la data di apertura della procedura di domanda. Le istanze per ricevere il credito d’imposta potranno essere inoltrate dal 27 febbraio al 3 aprile 2023, seguendo la procedura informatica presente sul sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Vediamo quali informazioni bisognerà inserire.
Potranno essere inviate dal 27 febbraio 2023 le domande per il bonus chef, l’agevolazione che prevede il riconoscimento di un credito d’imposta fino a 6.000 euro ai cuochi professionisti, sia autonomi che dipendenti, nella misura del 40% relativamente ai costi sostenuti per acquistare beni strumentali durevoli o per partecipare a corsi di aggiornamento professionale strettamente funzionali all’esercizio dell’attività di cuoco.
Vediamo nel seguente articolo tutti i dettagli a riguardo.
Bonus chef 2022: quando e come fare domanda
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, nel decreto direttoriale del 29 novembre 2022, ha reso note le modalità e i termini di presentazione delle istanze per il bonus chef.
La domanda potrà essere inviata a partire dal 27 febbraio e fino al 3 aprile 2023, esclusivamente in via telematica secondo la procedura informatica definita sul sito del Ministero, dove verrà richiesto di indicare:
- il possesso dei requisiti che consentono l’accesso al bonus;
- l’elenco delle spese sostenute, con relativa documentazione giustificativa;
- i relativi pagamenti, effettuati esclusivamente con mezzi tracciabili;
- la prova di essere cuochi professionisti dipendenti, o titolari di partita IVA, che svolgono la loro attività in alberghi o ristoranti.
Il credito d’imposta potrà essere utilizzato esclusivamente in compensazione, utilizzando il modello di pagamento unificato F24 in via telematica. A gestire la procedura di verifica ed erogazione dei bonus fiscali sarà il ministero dello Sviluppo con il supporto di Invitalia.
Bonus chef 2022 al via: cos’è e quando spetta
Il bonus chef consiste in un credito d’imposta fino a 6.000 euro riconosciuto ai cuochi professionisti, sia autonomi che dipendenti, nella misura del 40% relativamente ai costi sostenuti per acquistare beni strumentali durevoli o per partecipare a corsi di aggiornamento professionale strettamente funzionali all’esercizio dell’attività di cuoco.
L’agevolazione spetta ai cuochi professionisti impiegati presso alberghi e ristoranti:
- come lavoratori dipendenti;
- come lavoratori autonomi con partita IVA (anche nei casi in cui non siano in possesso del codice ATECO 5.2.2.1.0 corrispondente all’attività di cuochi in alberghi e ristoranti).
Il bonus spetta per le spese sostenute:
- per l’acquisto di macchinari di classe energetica elevata per la conservazione, la lavorazione, la trasformazione e la cottura dei prodotti alimentari;
- per l’acquisto di strumenti e attrezzature professionali per la ristorazione;
- per la partecipazione a corsi di aggiornamento professionale.
Le spese dovranno essere effettuate attraverso conti correnti intestati al cuoco che ne fa richiesta e comunque con modalità che consentano di verificare la piena tracciabilità del pagamento e l’immediata riconducibilità del soggetto beneficiario alla fattura o alla ricevuta della spesa sostenuta.