Bonus colonnine elettriche 2023: confermato ma non accessibile
Il bonus colonnine auto elettriche è stato prorogato per tutto il 2023 dal decreto Milleproroghe, ma ad oggi manca ancora il decreto attuativo che disciplini le modalità di richiesta dell’agevolazione. Vediamo tutte le ultime novità a riguardo nel seguente articolo.
È stato prorogato al 2023 ma è ancora fermo il bonus colonnine auto elettriche, il contributo riconosciuto ai privati pari all’80% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di colonnine e infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici.
Vediamo insieme cosa sta succedendo e perché non è ancora possibile fare domanda.
Bonus colonnine auto elettriche 2023: che fine ha fatto?
Il bonus colonnine auto elettriche è un incentivo per i privati introdotto lo scorso anno dall’ex Ministero per la Transizione Ecologica e prorogato al 2023 dal decreto Milleproroghe pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.303 del 29 dicembre 2022.
La misura prevede un contributo in conto capitale pari all’80% delle spese sostenute dai privati per l’acquisto e l’installazione di colonnine e infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici.
Nonostante lo stanziamento di 40 milioni di euro, tuttavia, ad oggi non c’è ancora il decreto attuativo che disciplini le modalità di richiesta e di ottenimento del bonus.
Si attende un intervento del Ministero delle Imprese e del Made in Italy nei prossimi giorni, dopo le parole del ministro Adolfo Urso che ha affermato come la diffusione delle colonnine di ricarica, sia domestiche che pubbliche, sia un prerequisito essenziale per incentivare la domanda di auto elettriche.
Bonus colonnine auto elettriche 2023: come funziona
Il bonus colonnine auto elettriche 2023 prevede un contributo in conto capitale pari all’80% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di colonnine e infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici, ed è strutturato nel seguente modo:
- nel caso di infrastrutture di ricarica in corrente alternata di potenza da 7,4 kW a 22 kW inclusi, gli incentivi sono pari a 2.500 euro per singolo dispositivo per i wallbox con un solo punto di ricarica e 8.000 euro per singola colonnina con due punti di ricarica;
- nel caso di infrastrutture di ricarica in corrente continua, gli importi sono pari a 1000 euro/kW fino a 50 kW, 50.000 euro per singola colonnina oltre 50 kW e 75.000 euro per singola colonnina oltre 100 kW.
Sono ammesse all’incentivo:
- le risorse impiegate per l’acquisto e la messa in opera delle infrastrutture di ricarica, compresa l’installazione di colonnine, impianti elettrici, opere edili correlate e strettamente necessarie e impianti di monitoraggio;
- i costi per la connessione alla rete elettrica e di connessione per un massimale del 10%;
- i costi progettazione, direzione lavori, sicurezza e collaudi, nel limite del 10%.