Bonus cultura 2023 al via: come fare domanda su 18app
Dal 31 gennaio è possibile richiedere il bonus cultura 18app 2023, il voucher da 500 euro riconosciuto ai neo-diciottenni da spendere per varie tipologie di acquisti legati al mondo della cultura. Vediamo nel dettaglio come si presenta la domanda per il bonus.
Bonus cultura 18app: è attiva dal 31 gennaio la possibilità per i nati nel 2004 di richiedere il voucher di 500 euro da spendere per acquistare libri, biglietti per il cinema, per i musei e molto altro ancora.
Vediamo nel seguente articolo qual’è la procedura completa per ricevere il voucher.
Bonus cultura 2023: come fare domanda
A partire dal 31 gennaio, tutti coloro che sono nati nel 2004 possono registrarsisul sito http://www.18app.italia.it per ricevere il bonus cultura, il voucher di 500 euro riconosciuto ai neodiciottenni.
Di seguito la procedura completa da seguire:
- entrate nella homepage del sito, utilizzando le vostre credenziali di identità digitale SPID o la vostra Carta di Identità Elettronica (CIE), e autorizzate l’accesso a 18app;
- confermate i vostri dati visualizzati e accettate le condizioni d’uso;
- vi verrà inviata una email di conferma dell’esito positivo della registrazione (per sicurezza è bene conservare copia della email di conferma dell’avvenuta registrazione fino alla scadenza entro la quale è possibile utilizzare il bonus, cioè fino al 30 aprile 2024);
- una volta completata la registrazione, potrete visualizzare il vostro portafoglio e spendere il bonus cultura.
Bonus cultura 2023: requisiti e scadenza
Possono usufruirne tutti i ragazzi che abbiano compiuto 18 anni nel 2022, purché siano residenti in Italia o in possesso, dove previsto, di permesso di soggiorno in corso di validità. I buoni possono essere utilizzati fino al 30 aprile 2023, sono strettamente personali e non possono essere né venduti né scambiato.
Bonus cultura 2023: come utilizzarlo
Il buono, dal valore di 500 euro, può essere speso per le seguenti tipologie di acquisti:
- cinema;
- musica e concerti;
- eventi culturali;
- libri;
- musei, visite a monumenti e parchi archeologici;
- teatro e danza;
- prodotti dell’editoria audiovisiva;
- corsi di musica, corsi di teatro e corsi di lingua straniera;
- abbonamenti a giornali, anche in formato digitale.
Bonus cultura 2023: le spese escluse
Non si possono acquistare con il bonus cultura, invece:
- le opere a carattere videoludico, pornografico o che incitano alla violenza, all’odio razziale o alla discriminazione di genere;
- gli abbonamenti per l’accesso a canali o piattaforme che offrono contenuti audiovisivi, come Netflix, Amazon Prime Video o NowTv;
- le opere audiovisive finalizzate alla preparazione a test di ammissione a università, o video-corsi che non presentano attinenza con la finalità dell’iniziativa, come ad esempio corsi di cucina;
- le opere audiovisive che presentano meri contenuti di intrattenimento;
- abbonamenti a quotidiani, anche in formato digitale.