Bonus cultura 2023: entro quando spendere l’importo e cosa cambia
Il 31 gennaio si è aperta la finestra temporale per richiedere il bonus cultura. Le domande possono essere presentate per coloro che sono nati nel 2004. Ma entro quando dovranno spendere il bonus coloro che lo hanno richiesto lo scorso anno? Vediamo insieme.
A partire dal 2024, il bonus cultura sarà sostituito da da due carte che si baseranno sul merito e sull’ISEE dei giovani. Nel frattempo, i nati nel 2004 possono presentare domanda per ricevere l’agevolazione così per come la conosciamo, mentre i giovani che hanno fatto richiesta nel 2022, dovranno spendere il voucher in poco meno di un mese.
Vediamo insieme per quando è fissata la scadenza.
Entro quando spendere il bonus cultura
Per i nati nel 2003, che hanno richiesto il bonus lo scorso anno entro il 31 agosto 2022, il 28 febbraio 2023 è l’ultimo giorno disponibile per usufruire del voucher di 500 euro.
Il bonus può essere speso sia presso negozi fisici che online.
Chi può ancora e come fare domanda
Nel 2023, a poter richiedere il bonus cultura sono i nati nel 2004, che potranno presentare domanda per l’agevolazione fino al 31 ottobre 2023.
Una volta ottenuto il voucher, quest’ultimo potrà essere speso fino alla scadenza del 30 aprile 2024. Si tratta dell’ultima volta in cui i giovani italiani potranno usufruire del bonus nel modo in cui è stato introdotto dal governo Renzi.
Per poter usufruire dell’agevolazione, è necessario scaricare l’app “18 App” o registrarsi sul sito 18app.italia.it in modo da ottenere il voucher elettronico. Quest’ultimo può essere speso presso i negozi fisici o online che hanno aderito all’iniziativa.
Per completare l’operazione è necessario:
- avere lo Spid, il sistema di identità digitale;
- essere residenti nel territorio italiano o in possesso di un permesso di soggiorno in corso di validità.
Come spendere il bonus cultura
Il Bonus Cultura fu introdotto nel 2016 e prevede un importo pari a 500 euro indirizzato ai maggiorenni. Il bonus è finalizzato alla promozione della cultura fra i giovani; infatti, è possibile spendere il bonus in cinema, musica e concerti, eventi culturali, libri, musei, visite a monumenti e parchi archeologici, teatro e danza, prodotti dell’editoria audiovisiva, corsi di musica, corsi di teatro e corsi di lingua straniera, nonché abbonamenti a quotidiani anche in formato digitale.
Come cambia dal 2024
La Legge di Bilancio 2023 ha modificato il bonus cultura sostituendolo con due differenti Carte:
- una Carta della Cultura Giovani o CartaG: sarà limitato a chi ha una famiglia con un Isee fino a 35 mila euro;
- una Carta del Merito che andrà a chi si è diplomato con 100 centesimi senza limiti di Isee;
- chi ha appena compiuto 18 anni e possiede entrambi i requisiti avrà il bonus raddoppiato.
Le Carte entreranno in vigore a partire dal 2024, per i nati nel 2005. Entrambe le carte avranno un valore pari a 500 euro ciascuna.