Bonus cultura: si avvicina la scadenza per richiederlo
Ultimi giorni per richiedere il bonus cultura: l’incentivo scadrà due mesi prima della fine dell’anno e poi non verrà più riattivato. Vediamo cosa fare per richiederlo e cosa cambierà nel 2024.
Il bonus cultura 2023 è in scadenza. Pertanto, quanti sono nati nel 2004 e hanno compiuto 18 anni nel 2022 hanno ancora pochi giorni di tempo per richiedere il contributo del Governo. L’incentivo garantisce 500 euro da spendere in prodotti e attività culturali di vario genere.
Bonus cultura: via agli ultimi giorni per richiederlo
Sono gli ultimi giorni per richiederlo, dopo di che decadrà: c’è tempo fino a martedì 31 ottobre, poi non si avrà più diritto a nulla. Il bonus cultura, voluto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali (oggi MIC – Ministero della Cultura) e della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero della Cultura e della Presidenza del Consiglio dei Ministri, decadrà a partire dall’1 novembre 2023.
Entro quando presentare la domanda?
Le domande per ottenere il contributo dovranno essere presentate entro il 31 ottobre 2023, mentre i 500 euro dovranno essere utilizzati prima del 30 aprile 2024. Gli aventi diritto devono essere residenti in Italia, oppure stranieri in possesso di un regolare permesso di soggiorno. Basta registrarsi sul portale 18app tramite SPID o CIE.
Nuova carta del merito: cos’è e come funziona?
Nel 2024 il bonus sarà sostituito dalla Carta della Cultura e dalla Carta del Merito. Questo significa che coloro che sono nati nel 2005 avranno comunque diritto all’incentivo, ma solo per merito oppure per reddito familiare. La Carta del Merito, sempre del valore di 500 euro, è destinata ai ragazzi che hanno compiuto 18 anni e si sono diplomati con almeno 100/100, non oltre il compimento di 19 anni di età.
Chi può richiedere la Carta del Merito?
La Carta della Cultura, chiamata anche della cultura giovani, è riservata ai 18enni che sono residenti in Italia e provengono da una famiglia con reddito Isee fino a 35 mila euro. Anche in questo caso, il valore è 500 euro.
Il Governo, quindi, ha deciso che le Carte saranno consegnate soltanto a coloro che avranno determinati requisiti, di merito o inerente la situazione economica, e non sarà più universale. Una scelta giusta, considerando che parecchi ragazzi, negli anni passati, hanno provato a rivendere i bonus cultura in ogni modo, pur consapevoli di stare agendo in maniera illegale.