Bonus edilizi cambia tutto: nuove agevolazioni in arrivo

Rachele Luttazi
  • Esperta in welfare e bonus
  • Laurea Magistrale in Economia dell'Ambiente e della Cultura
27/09/2023

Il governo italiano sta pianificando modifiche ai bonus edilizi del 110% e del 90%, introducendo due nuove agevolazioni al 100% e al 90%, anche a fondo perduto. Queste modifiche mirano a riformare il settore delle ristrutturazioni edilizie e dell’efficienza energetica, promuovendo l’accesso universale a incentivi e sostenendo l’adozione di tecnologie sostenibili.

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Il governo sta preparando una serie di modifiche ai bonus edilizi del 110% e del 90%, inclusi due nuovi incentivi, attraverso un decreto anticipato.

Questi cambiamenti sono destinati a riformare il panorama degli incentivi alla ristrutturazione edilizia e all’efficienza energetica, fornendo nuove opportunità per i cittadini e affrontando le sfide economiche attuali.

Modifiche ai bonus esistenti

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Il superbonus del 110%, oggetto di discussioni accese, subirà ulteriori revisioni, con possibili modifiche in arrivo già nel breve termine. Questo bonus, sebbene sia stato ridotto quest’anno al 90%, rappresenta ancora un notevole onere finanziario.

I costi associati al superbonus rimangono elevati e ostacolano la disponibilità di risorse finanziarie per nuove iniziative. Di conseguenza, il governo sta esaminando ulteriori riduzioni delle percentuali del bonus, con l’obiettivo di favorire un più ampio accesso alle agevolazioni.

Due nuovi bonus al 100% e al 90%

Oltre alle modifiche ai bonus esistenti, il governo sta introducendo due nuovi incentivi, entrambi con la possibilità di agevolazioni a fondo perduto.

Il primo di questi è l’ecobonus sociale al 100%, progettato per incentivare lavori di ristrutturazione mirati a migliorare l’efficienza energetica degli edifici. Questo rappresenta un incentivo completo per gli interventi di ristrutturazione.

Il nuovo bonus sociale al 100% sarà rivolto a specifiche categorie di persone, tra cui giovani, individui a basso reddito e famiglie a rischio di povertà energetica.

Bonus del 90%: a cosa serve

Oltre all’ecobonus sociale, è previsto un bonus del 90% destinato a una serie di interventi, tra cui il miglioramento dell’efficienza energetica, il bonus sismico, l’installazione di impianti fotovoltaici e colonnine di ricarica per veicoli elettrici.

Requisiti e limitazioni

Per accedere ai nuovi bonus, i beneficiari devono essere i proprietari o i detentori di diritti reali sull’unità immobiliare oggetto degli interventi. In caso di lavori condominiali, questi diritti devono riferirsi all’unità immobiliare all’interno del condominio.

È inoltre necessario che l’unità immobiliare sia utilizzata come residenza principale dal richiedente. Il contributo concesso sarà proporzionale alle spese ammissibili sostenute per gli interventi, garantendo che l’agevolazione sia adeguata alle necessità dei beneficiari.